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Meloni a Gedda: “Su Santanchè nessun braccio di ferro, la incontrerò per parlare”

Last updated: 25/01/2025 17:12
By Redazione 153 Views 7 Min Read
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La presidente del Consiglio sul caso Visibilia: “Riflessione in un clima assolutamente sereno”. L’attacco all’opposizione: “M5S e Pd hanno condannati e arrestati, no lezioni da loro”

Contents
“La incontrerò per parlare”“M5S e Pd hanno condannati e arrestati, no lezioni da loro”Caso AlmasriScalata Mps a MediobancaProteste Anm

Adnkronos

“Sgomberiamo il campo, non c’è nessun braccio di ferro” sul caso Santanchè”. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni risponde ai cronisti sul caso Visibilia a margine della sua visita sul veliero Amerigo Vespucci, ormeggiato al porto di Gedda in Arabia Saudita. “Non c’è preoccupazione, non c’è un imbarazzo che addirittura mi porterebbe a non presentarmi al Consiglio dei Ministri, a spostare la data della mia visita in Arabia Saudita per non incontrare la ministra Santanchè. C’è una riflessione che deve tenere conto del quadro generale in un clima assolutamente sereno“.

“Io non credo che un semplice rinvio a giudizio dia si per sé motivo di dimissioni, penso anche che la ministra Santanchè stia lavorando ottimamente, dopodiché la valutazione che semmai va fatta è quanto tutto questo possa impattare sul suo lavoro. E questa è una valutazione che va fatta con la ministra Santanchè e che forse deve fare soprattutto la ministra Santanchè, ma è quello su cui io attualmente non ho le idee chiare”.

“La incontrerò per parlare”

Se vedrò Santanchè? “Penso che la incontrerò”, per ora “non sono riuscita. Avete visto che le mie giornate non sono state serenissime, non era una mia priorità rispetto alle cose delle quali mi sto occupando” ma “sicuramente parlerò con Daniela”.

“M5S e Pd hanno condannati e arrestati, no lezioni da loro”

“Rispetto al cancan dell’opposizione” sul caso Santanchè, dico che “essere garantisti con la sinistra e giustizialisti con la destra anche no. Ho Giuseppe Conte che mi dice che devo far dimettere un ministro che non è mai stato condannato quando ha un vicepresidente del partito condannato in via definitiva; ho Elly Schlein che invoca le dimissioni del ministro Santanchè per un rinvio a giudizio, ma non chiede le dimissioni al presidente della provincia di Salerno agli arresti domiciliari per corruzione. Quindi, lezioni da questi pulpiti anche no”.

Caso Almasri

Sul caso Almasri, la Corte penale internazionale “chiede chiarimenti e manderemo i chiarimenti” ma “ne chiederemo a nostra volta anche sulla base delle interrogazioni che sono state presentate. Credo che anche la Corte debba chiarire perché la procura ci abbia messo mesi a spiccare questo mandato di arresto e perché il mandato di arresto sia stato spiccato quando Almasri aveva già attraversato credo almeno tre nazioni europee e lasciava la Germania per andare verso l’Italia. Anche io vorrei chiedere e chiederò dei chiarimenti alla Corte internazionale e spero che su questo tutte le forze politiche vogliano darci una mano”.

Su Almasri “non parliamo del caso di un trafficante di uomini”. “Almasri è stato liberato sulla disposizione della Corte d’Appello di Roma, non sulla disposizione del governo: quindi non è una scelta del governo. Quello che il governo sceglie di fare, di fronte a un soggetto pericoloso per la nostra sicurezza, è espellerlo immediatamente dal territorio nazionale“. A proposito del volo di Stato che ha riportato Almasri in Libia “segnalo che non è un’innovazione. In moltissimi casi di detenuti da rimpatriare, soggetti pericolosi, non si usano voli di linea anche per la sicurezza di chi viaggia sui voli di linea: è una prassi consolidata e non inventata da questo governo, utilizzata anche dai governi precedenti sui quali non è mai stato posto un problema”, ha puntualizzato la presidente del Consiglio.

Scalata Mps a Mediobanca

Se l’operazione Mps su Mediobanca “dovesse andare in porto ovviamente noi parleremmo della nascita di quel terzo polo bancario del quale abbiamo a lungo parlato nel dibattito – non solo politico – italiano. Sicuramente, è un polo che potrebbe avere un ruolo importante nella messa in sicurezza dei risparmi degli italiani”. “L’operazione di Mps su Mediobanca è un’operazione di mercato” e “noi dobbiamo essere orgogliosi del fatto che Mps, banca più antica del mondo, per anni vista dai cittadini e dalla politica solo come un problema da risolvere, oggi è una banca perfettamente risanata che avvia operazioni ambiziose. Penso che questo ci debba rendere tutti quanti orgogliosi per il lavoro che abbiamo fatto su Monte dei Paschi”.

Proteste Anm

“Le proteste sono sempre legittime. A me può rammaricare questo atteggiamento dell’Anm per cui qualsiasi tentativo di riforma materia di giustizia viene letta come una specie di Apocalisse, una fine del mondo che bisogna rifiutare senza se e senza ma” dice la premier. “Penso che non giovi neanche ai magistrati, perché anche tra le posizioni più distanti, quando poi ci si siede a un tavolo e ci si confronta, dei punti di contatto si trovano”.

“Rispetto a quella Costituzione che viene ostentata, mi corre l’obbligo di ricordare che l’articolo 49 della Costituzione dice che i cittadini hanno diritto di associarsi in partiti politici per concorrere con metodo democratico alla determinazione della politica nazionale. Questo significa che i cittadini si organizzano in partiti politici, i cittadini votano, i cittadini decidono attraverso i programmi di chi vince le elezioni quali debbano essere le scelte della politica e quindi noi stiamo facendo qualcosa che è perfettamente ‘fit’, perfettamente adeguato a quello che c’è scritto la Costituzione, mentre io non trovo un articolo della Costituzione che dice la giustizia non si può riformare”, ha rimarcato la presidente del Consiglio.

Fonte Adnkronos

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