Caltanissetta 401
  • Home
  • Cronaca
    • Cronaca Internazionale
  • Politica locale
    • Politica
  • Rassegna stampa
    • Economia e Finanza
    • Riflessioni
    • Riceviamo e pubblichiamo
  • Cultura ed Eventi
    • Concorsi
    • Scuola
    • Tecnologia
  • Sport
  • Altro
    • Dalla provincia e dintorni
    • Ricette tipiche
    • Salute & Benessere
    • Meteo
Reading: Open Arms, la Procura ricorre in Cassazione contro l’assoluzione di Salvini. Cosa succede adesso
  • Seguici
Font ResizerAa
Caltanissetta 401Caltanissetta 401
Cerca
  • Home
  • Chi siamo
  • News
    • Cronaca
    • Politica locale
    • Cultura ed Eventi
    • Sport
    • Rassegna stampa
    • Salute & Benessere
    • Riceviamo e pubblichiamo
    • Dalla provincia e dintorni
Follow US
© Caltanissetta401 | Realizzato da Creative Agency
Caltanissetta 401 > News > Cronaca > Open Arms, la Procura ricorre in Cassazione contro l’assoluzione di Salvini. Cosa succede adesso
CronacaPoliticaRassegna stampa

Open Arms, la Procura ricorre in Cassazione contro l’assoluzione di Salvini. Cosa succede adesso

Last updated: 18/07/2025 12:25
By Redazione 106 Views 5 Min Read
Share
SHARE

I magistrati: “Fatti accertati, sentenza viziata”, Non si fa attendere il commento del vicepremier: “Difendere l’Italia e i suoi confini non è un reato”

Contents
SALVINI: “DIFENDERE L’ITALIA NON È REATO”L’ASSOLUZIONE E LE MOTIVAZIONI DEL TRIBUNALE DI PALERMO“SENTENZA VIZIATA”, COSA NON CONVINCE I PMCOSA SUCCEDE ADESSOSi precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un’intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell’autore e/o dell’intervistato che ci ha fornito il contenuto. L’intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull’argomento trattato, caltanissetta401.it è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d’interpretazione.

 La Procura di Palermo punta il dito contro l’assoluzione del ministro Salvini e contro il tribunale che lo ha giudicato in primo grado sulla vicenda Open Arms. L’ex ministro degli Interni, oggi vicepremier con delega ai Trasporti, era stato assolto in primo grado dalle accuse di rifiuto di atti di ufficio e sequestro di persona per lo sbarco negato a 147 migranti nell’agosto del 2019.
A poche settimane dal deposito, da parte del tribunale di Palermo, della motivazione che avvalla quell’assoluzione, i Pm invece rilanciano, contestando la sentenza e la ricostruzione dei fatti. Di qui il ricorso in Cassazione: “I fatti sono accertati – hanno scritto i magistrati nel ricorso – è una questione di diritto”. A darne notizia è il quotidiano “La Repubblica”.

SALVINI: “DIFENDERE L’ITALIA NON È REATO”

Sui nuovi sviluppi sul caso Open Arms, non si fa attendere il commento dei diretto interessato che dai social posta una laconico “Difendere l’Italia e i suoi confini non è un reato”.

L’ASSOLUZIONE E LE MOTIVAZIONI DEL TRIBUNALE DI PALERMO

Per il tribunale di Palermo invece “per nessuno dei tre eventi Sar (dell’1, 2 e 9 agosto 2019) era sorto il capo allo Stato italiano l’obbligo di coordinare le operazioni di search and rescue e di concedere il Pos (il porto sicuro – ndr)”. E di qui l’assoluzione dell’ex ministro Matteo Salvini “perché il fatto non sussiste”.

Nella loro requisitoria invece i pm hanno sostenuto che, al contrario, da ministro dell’Interno, Salvini avesse l’obbligo di rilasciare alla nave dell’Ong Open Arms il ‘place of safety’, il porto sicuro, per 147 migranti soccorsi nel Canale di Sicilia. Invece, lasciandoli a bordo, “agì intenzionalmente e consapevolmente in spregio delle regole”. Tesi che il collegio della seconda sezione del tribunale, presieduto da Roberto Murgia, non ha condiviso. E in 272 pagine ha motivato la sua decisione.

“SENTENZA VIZIATA”, COSA NON CONVINCE I PM

Una relazione che però, a sua volta, non ha convinto la procura di Palermo: il ricorso in Cassazione è firmato dal procuratore Maurizio de Lucia, dall’aggiunta Marzia Sabella e dalla sostituta Giorgia Righi.
“La sentenza in esame – hanno spiegato i magistrati – si rivela manifestamente viziata per l’inosservanza di quella serie di norme integratrici, quali quelle sulla libertà personale e le Convenzioni sottoscritte dall’Italia per il soccorso in mare di cui il tribunale avrebbe dovuto tenere conto nell’applicazione della legge penale”.

COSA SUCCEDE ADESSO

Ora è tutto da vedere se il ricorso sia o meno accolto. In caso di accoglimento, ritenendo che non siano state applicate correttamente le norme di legge, i magistrati di Palermo hanno deciso di rivolgersi direttamente in Cassazione, saltando il processo d’appello.

Fonte Agenzia Dire www.dire.it

Per rimanere aggiornato sulle ultime notizie locali segui gratis il canale WhatsApp di Caltanissetta401.it https://whatsapp.com/channel/0029VbAkvGI77qVRlECsmk0o

Si precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un’intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell’autore e/o dell’intervistato che ci ha fornito il contenuto. L’intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull’argomento trattato, caltanissetta401.it è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d’interpretazione.

You Might Also Like

Caltanissetta: Mercoledì 17 settembre 2025 l’Ufficio Trbuti sarà chiuso al pubblico

Rai, con la riforma delle destre tutti i poteri alla maggioranza. Le opposizioni: “Testo irricevibile”. E arriva la sferzata del Colle

Caltanissetta: “Se le cantano e se le suonano”, tre settimane da raccontare, nuova puntata della “soap opera”

Michael Schumacher “non comunica più verbalmente”

San Cataldo: primo Festival degli Scacchi, organizzato dall’Associazione Sportiva Dilettantistica L’Alfiere e sponsorizzato dalla SimplyBook

TAGGED:CronacaPoliticaRassegna stampa
Share This Article
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copy Link Print
Caltanissetta 401
Direttore responsabile 
Sergio Cirlinci

93100 Caltanissetta (CL)

redazione@caltanissetta401.it
P:Iva: 01392140859

Categorie

  • Cronaca
  • Cultura ed Eventi
  • Politica locale
  • Rassegna stampa
  • Sport

Categorie

  • Concorsi
  • Dalla provincia e dintorni
  • Finanza
  • Giovani e Università
  • Sanità

Link utili

  • Chi siamo
  • Privacy & Cookie Policy

Caltanissetta 4.0.1 è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Caltanissetta n.03/2024 del 21/08/2024. | Realizzato da Creative Agency

Username or Email Address
Password

Lost your password?