Diversi cittadini e comitati, provenienti dalle province di Caltanissetta, Agrigento e Enna, come annunciato giorni fa, si sono presentati stamane davanti la sede della Regione Siciliana per protestare.
Presenti anche rappresentanti del Codacons, i deputati La Vardera e Schillaci, il sindaco di Enna, il consigliere nisseno Roberto Gambino e l’ex sindaco Giovanni Ruvolo.
Acqua per tutti è quello che è scritto su diversi striscioni, mentre dai megafono si sente ripetere “vergogna”.
Le foto, prese dal profilo dell’Avv. Totò pecoraro che scrive: “Manifestazione per l’acqua a Palermo, dinanzi al palazzo del presidente della Regione siciliana, organizzata dal Comitato delle mamme di Caltanissetta e da due comitati di Enna e Agrigento. Siamo in attesa di essere ricevuti dai politici del Palazzo”
E’ proprio quello che auspicano i manifestanti, per avere risposte certe vista la prossima chiusura dell’Ancipa, che, pozzi a parte, rischia di far precipitare la situazione.
Il rischio maggiore è che da soli i pozzi non possano supplire la fornitura attuale e che di conseguenza si debba andare a prelevare, con i bidoni, l’acqua dai silos che, in alcuni comuni sono stati già posizionati da mesi, mentre in altri devono essere ancora collocati.
Molte le testimonianze raccolte, che raccontano di grossi sacrifici, di lunghe attese e l’avere sempre la paura di rimanere a secco.
I cittadini chiedono risposte, vedremo se le otterranno o se torneranno a casa con le solite promesse.
Seguiranno aggiornamenti


