Riceviamo e pubblichiamo.
“Ci avviamo alla conclusione dell’anno 2024, periodo dedicato alla valutazione degli obbiettivi programmati, delle attività svolte, obbiettivi e attività mancate, in breve all’aspettativa di una sanità territoriale migliore che, purtroppo, tarda a decollare.
Tra gli obbiettivi e attività mancate sicuramente rientra la tanta attesa, meglio agognata, risoluzione della problematica del personale precario assunto dall’A.S.P. di Caltanissetta in modalità telematica, con graduatorie cronologiche comunemente denominate “bando click day”.
Si sono versati fiumi di inchiostro e dedicate giornate intere di discussioni, a cui è seguito un intenso lavoro burocratico amministrativo delle U.O. amministrative dell’ASP, le quali hanno generato delibere che, malauguratamente, lasciavano spazio a libere interpretazioni. Tant’è che ad oggi vi è un ricorso pendente al TAR di Palermo, mentre tutto il personale precario permane in un limbo.
Altre ASP siciliane hanno risolto da tempo tale questione, con PROCEDURE DI STABILIZZAZIONI lineari del personale assunto con graduatorie cronologiche; la nostra ASP arranca, il cambio della Direzione Strategica non ha giovato; indubbiamente non vi è stata quella stessa visione e continuità amministrativa tra le due gestioni sulla problematica in parola. Ciò che veniva interpretato, concordato e deliberato nella prima gestione è stato ricusato nella seconda.
Tale situazione di incertezza sta causando la fuoriuscita presso altre ASP di personale formato e specializzato, con grave nocumento delle prestazioni sanitarie rese alla popolazione nissena.
Si ha notizia che detto ricorso giurisprudenziale riguarda il solo personale OSS, non coinvolge altre figure professionali. Circostanza evidenziata alla Direzione Amministrativa nell’ultimo incontro, di conseguenza si chiede l’immediata conclusione dell’iter di stabilizzazione per gli aventi titolo e diritto.
Con apposite note si sono evidenziate situazioni di malessere lavorativo in strutture extraospedaliere; si dà atto che la Direzione Strategica ha finalmente preso in carico la problematica. Si spera che il momento emergenziale, tamponato con emanazione di provvedimenti urgenti, sia seguito da provvedimenti amministrativi risolutivi.
Anche per l’avvio della STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE A TEMPO DETERMINATO, in possesso dei requisiti di legge sia Dirigenziale, sia del Comparto si registra un silenzio assordante; facciamo riferimento ai Dirigenti Veterinari, ai Dirigenti Biologi, ai Dirigenti Psicologi, agli Ingegneri, agli Infermieri, al personale O.S.S., ai Tecnici della Prevenzione, ai Tecnici Sanitari di Radiologia Medica, ai Tecnici di Laboratorio Medico, ai Tecnici di Neurofisiopatologia, ai Fisioterapisti al personale Amministrativo, Collaboratori, Assistenti. Operatori Tecnici di Cucina
Tutti in attesa di risposte per il loro futuro lavorativo, sempre che non trovino prima certezze in altre ASP siciliane, con buona pace della Direzione Strategica dell’ASP di Caltanissetta e la disperazione di chi, giornalmente, è preposto a dare risposte ai bisogni sanitari del territorio.
A tutto ciò registriamo il mancato RINNOVO DEGLI INCARICHI sia per il personale assunto con graduatorie cronologiche, sia per i tempi determinati, acuendo lo stato di disagio lavorativo, l’incertezza, la tranquillità economica di tante famiglie. Spesso si dimentica che dietro ad un posto di lavoro ruota un nucleo familiare.
Altra problematica L’ASSEGNAZIONE DEGLI INCARICHI DI FUNZIONE.
Tutto tace.
Nella delegazione trattante del 03 ottobre 2024, il Direttore Amministrativo aveva preso precisi impegni, assicurando l’avvio delle procedure entro fine anno. Siamo in attesa di fatti concreti non parole.
In tema di PROGRESSIONI VERTICALI nessuna notizia per l’avvio dei bandi interni per dare il giusto riconoscimento giuridico, economico e meritocratico all’esperienza acquisita ed espressa dalle lavoratrici e dai lavoratori che svolgono mansioni superiori, non attinenti al proprio profilo professionale, con responsabilità e senso del dovere, permettendo all’Azienda di erogare servizi di alta qualità.
Si era avviato il tavolo tecnico per la revisione del REGOLAMENTO PER LA PRONTA DISPONIBILITÀ, a cui è seguito la produzione di una bozza di integrazione al vecchio regolamento, consegnato, informalmente, alla rappresentanza della parte datoriale nel mese di Agosto u.s.. Nella delegazione trattante del 03 ottobre 2024, il Direttore Amministrativo è stato notiziato di tale situazione. Non è seguita nessuna comunicazione o atto propedeutico per la ripresa dei lavori del tavolo tecnico in parola.
Per ultimo, ma non meno importante siamo a chiedere L’AVVIO DELLA CCIA per la definizione di TUTTI gli istituti contrattuali previsti nel CCNL vigente.
In virtù dello spirito di collaborazione e dovendo dare risposte certe, concrete e veritiere alle lavoratrici e ai lavoratori, consapevoli che la sede deputata al confronto è la delegazione trattante e non la stampa o le varie iniziative “motu proprio”, siamo a chiedere certezza occupazionale per i contratti a scadenza al 31.12.2024 e risposte concrete alle questioni evidenziate.
Nel chiedere di essere convocati, per la definizione degli istituti contrattuali e per la risoluzione delle tematiche descritte, manifestiamo la nostra piena disponibilità affinché si proceda celermente per garantire i livelli occupazionali, il livello qualitativo dei servizi erogati agli utenti e assicurare quanto in diritto di ogni singolo lavoratore, nessuno escluso.
Nelle more CHIEDIAMO la proroga di tutti i contratti in essere per tutte le categorie e ruoli, mantenendo i livelli occupazionali attuali, senza riduzioni di orario o di personale, al fine di garantire l’erogazione di prestazioni sanitarie degne di un DEA di II livello.
La presente si invia nell’alveo di reciproca e leale collaborazione tra parte pubblica e parte sindacale, nell’occasione si porgono cordiali saluti.
SEGRETERIA GENERALE PROVINCIALE FIALS
(Il Segretario Generale Provinciale)
Gioacchino Zuppardo”
