E’ bastato un video postato nel primo pomeriggio di ieri su Facebook dalla consigliera comunale di opposizione Annalisa Petitto, a scatenare una marea di reazioni.
Le immagini mostrano chiaramente il vicesindaco Giovanna Candura, presidente anche della Sac,
salire su una vettura di servizio della Polizia municipale e percorrere contromano Via Senatore D’antona, chiusa al traffico e dopo che erano state spostate le transenne. Ciò è avvenuto prima dell’inizio del concerto di Noemi, tenutosi in Viale Regina Margherita lunedì 16 u.s..
Il filmato pubblicato su Facebook dall’avv. Petitto, era accompagnato da un chiaro invito rivolto
alla vicesindaco “a dimettersi spontaneamente ed immediatamente», o in alternativa – ha aggiunto “il sindaco Tesauro le revochi le deleghe, altrimenti si dimetta anche lui».
La stessa Petitto fa un elenco delle violazioni di cui si sarebbe resa protagonista il
vicesindaco Candura: “Uso personale della vettura della polizia municipale durante il servizio d’ordine per il concerto di Noemi; aggiungiamo anche una violazione del divieto di accesso
in salita da via Senatore D’Antona e rimozione delle transenne”.
“La politica è un fatto pubblico e non privato , aggiunge l’esponente di minoranza che ha denunciato il fatto, la legge va rispettata da tutti, soprattutto da chi rappresenta le istituzioni”.
Ovviamente tutto ciò ha scatenato il dibattito sui social e sono stati numerosi coloro che hanno condiviso la richiesta di dimissioni e per gli operatori della polizia municipale, vengono
pure chiesti provvedimenti punitivi.
Ovviamente ci sono state anche le difese, scrivendo che un assessore può salire su un’auto della polizia municipale e che la vettura di servizio è andata contromano in quanto il quel momento la strada era chiusa al transito.
La prof. Candura nella giunta comunale di centrodestra ha le deleghe alla Cultura e Pari opportunità.
Alle ultime elezioni la sua lista “Riprendiamo il cammino” ha mancato il quorum del 5%, ma
è stata nominata vicesindaco.
Sicuramente non è stato un bell’esempio dato alla cittadinanza