Buongiorno, vi scrivo per raccontarvi quanto mi è successo giorni fa.
Giorni fa ho avuto a pranzo ospiti palermitani e nel pomeriggio, vista la calura, ho pensato di portarli alla Villa Cordova per far anche giocare i nostri bambini.
Avendo saputo che i lavori di ristrutturazione erano stati completati, speravo di poter mostrare con orgoglio la nostra bella Villa ai miei amici.
Effettivamente era visibile che i lavori fossero stati ultimati, ma addentrandoci abbiamo avuto l’amara sorpresa di vedere che la fontana, molto bella, non funzionava, mi sono giustificato con la carenza di acqua che c’è in città.
Con il passare del tempo e dopo aver mangiato un buon gelato, il mio amico mi chiede dove fossero i bagni.
Purtroppo dirigendomi dove sapevo fossero, facciamo una brutta scoperta, le scale che scendono verso i bagni, erano transennate e ne impedivano l’accesso.
Giustamente mi si fa notare che ciò è inammissibile.
Due anziani, seduti poco distanti, avendo percepito il mio imbarazzo e quanto detto dal mio amico, ci suggeriscono di andare più avanti e all’angolo del muro di cinta, coperti dalla vegetazione, si poteva fare il suo bisognino.
Non sia siamo andati e stavamo per rientrare a casa, visto che nel frattempo anche qualche altro componente della gruppetto aveva lo stesso bisogno.
Ho pensato di ovviare al rientro in casa portandoli in qualche bagno pubblico, ma mi sono poi ricordato che in città sono tutti chiusi.
Fortunatamente il bar dove avevamo comprato il gelato è stato gentilissimo e ci ha fatto usufruire del suo bagno, pur raccomandandoci di non consumare troppa acqua.
Tornati alla Villa non è stato possibile non condividere il pensiero del mio amico che giustamente diceva che se un esercizio pubblico non ha i servizi igienici, viene prima multato e poi fatto chiudere, come anche a scuola, se i bagni non funzionano si va tutti a casa e la scuola chiude.
Cosa hanno di diverso un bar o un ristorante da una Villa ?
Mentre il bar o il ristorante sono attività private e quindi soggette a controlli, anche sanitari, una villa è del Comune e quindi chi andrebbe a controllare se, oltre alle strutture, anche l’aspetto sanitario viene rispettato ?
Sicuramente i Vigili Urbani, tanto ligi a multare un esercizio commerciale privato. E’ chiaro che mai potrebbero recarsi alla Villa Cordova, constatare che i servizi igienici non sono funzionanti e multare il Comune facendo chiudere la stessa Villa.
Passeggiando, siamo poi andati a vedere l’angolino suggeritoci dagli anziani, meglio che non aggiungo altro, rischierei di non farmi poi pubblicare questo sfogo.
I cittadini nisseni meritano rispetto, meglio chiudere o installare bagni mobili che creare queste situazioni imbarazzanti.
Questa mia lettera, che vi prego di pubblicare, ha il solo scopo di sollecitare l’amministrazione comunale ad intervenire, considerato che molti esponenti della maggioranza, che nella passata amministrazione erano all’opposizione, hanno sollevato più volte il problema.
Caltanissetta 9 Settembre 2024
Lettera firmata