Essendo rimasti basiti da quanto successo a proposito del diniego di esporre, in una delle sale della Galleria Civica di Palazzo Moncada l’opera dell’artista Floresta, adducendo l’esistenza di un regolamento che vieti l’esposizione all’interno della mostra opere su temi legati a guerre specifiche, o rappresentazioni in cui vengano esposte “bandiere”, siamo andati a spulciare il sito del comune e grazie anche all’aiuto di un amico, abbiamo trovato il documento che disciplina la “Gestione mostre presso Palazzo Moncada, ex Rifugio, Biblioteca”. Foto

Come si legge chiaramente “il comune di Caltanissetta, mette a disposizione i locali comunali di Palazzo Moncada, dell’ex Rifugio e della Biblioteca, per iniziative culturali e artistiche.
Il privato, associazione o ente che intende organizzare una mostra deve presentare almeno 30 giorni prima dello svolgimento dello stesso apposita istanza (anche attraverso scrittura privata) da inviare tramite Pec oppure consegnarla all’ufficio protocollo, allegando una biografia dell’artista, descrizione dello scopo socio-culturale dell’ente o associazione e la descrizione di cosa si vuole esporre nelle mostra, allegando delle fotografie.
L’ufficio cultura, dopo aver ricevuto l’istanza, sottoporrà la stessa alla valutazione dell’assessore alla cultura, e in caso di decisione favorevole procederà ad autorizzare lo svolgimento della mostra.
Le opere che si intendono mostrare, non devono essere contrarie a norme morali o giuridiche pena l’esclusione dell’evento.”
Adesso non sta a noi giudicare la scelta dell’assessore alla cultura, essendo del tutto discrezionale, ma riteniamo che andare a regolamentare l’arte sia veramente sbagliato per non dire allucinante.
Ovviamente aspettiamo di leggere o sentire cosa l’amministrazione comunale, nelle persone del sindaco Tesauro e dell’assessore Candura avranno da replicare su quanto successo e deciso.
Rimaniamo sempre a disposizione per pubblicare eventuali repliche. Ad Maiora