La rivendicazione su Telegram: “I russofobi italiani ricevono una meritata risposta informatica”. Gabrielli (Polizia Postale): “Hacker puntano a visibilità, attacchi avanti da giorni”
“Nessun ritardo sui voli”, ma problemi ai portali. NoName07: “Risposta a russofobi italiani”. Colpito anche il sito del ministero degli Esteri e i portali di Siena mobilità, Gruppo trasporti Torino e Federtrasporto.
Gli hacker filorussi conosciuti su Telegram con il nickname ‘NoName057‘ hanno attaccato i siti web degli aeroporti di Malpensa e Linate, creando disagi per gli utenti che desiderano controllare i voli in arrivo e in partenza.
Riguarda solo i tabelloni.
Colpiti anche il sito del ministero degli Esteri e i portali di Siena mobilità, Gruppo trasporti Torino e Federtrasporto.
La risposta a “russofobi italiani”
Ad annunciare l’azione – scrivendo sulla propria chat: “I russofobi italiani ricevono una meritata risposta informatica” – sono stati gli stessi criminali informatici elencando la lista di vari siti che attualmente risultano irraggiungibili o malfunzionanti.
Il Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche della Polizia postale è già operativo per supportare le attività degli obiettivi colpiti e per le indagini.
Che cosa sono gli attacchi DoS
Significa “Interruzione distribuita di servizio” e consiste nell’inviare false richieste di accesso ai sistemi informatici per creare sovraccarico e mandare in tilt il sistema.
Tajani: “Innalzeremo soglia sicurezza”
Quello contro i siti di Malpensa, Linate e Farnesina “è il terzo attacco hacker negli ultimi tre giorni: quello di oggi è sicuramente di matrice russa, è un attacco contro il sito del Ministero degli Esteri. Ho già dato mandato al segretario generale della Farnesina di preparare una riforma del Ministero per dar vita anche ad una direzione generale che si occupi di sicurezza cibernetica e intelligenza artificiale”. Così il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, parlando con i giornalisti in Senato.
