5 milioni di euro al biglietto T173756 venduto a Somaglia (Lodi). Fortunate anche, quest’anno, le città di Pesaro, Palermo, Torino e Dolo in provincia di Venezia
Si aggiudica il primo premio della Lotteria Italia di quest’anno da 5 milioni di euro il biglietto T 173756 venduto a Somaglia (Lodi).
Il secondo premio della Lotteria Italia da 2,5 milioni di euro va al tagliando Serie T 378442 venduto a Pesaro.
Il terzo premio da 2 milioni di euro è stato vinto dal biglietto Serie G 330068 venduto a Palermo. Il quarto premio da 1,5 milioni di euro va al tagliando G 173817 venduto a Torino e il quinto e ultimo premio di prima categoria da 1 milione di euro va al tagliando S 185025 venduto a Dolo, in provincia di Venezia.
L’anno scorso 600mila euro non riscossi
Nonostante la “febbre da Lotteria” lo scorso anno non sono stati riscossi ben 600mila euro: parte dei biglietti vincenti i cui proprietari non hanno reclamato la somma in denaro. Il caso più eclatante è datato 2008, quando fu addirittura il primo premio da 5 milioni a essere snobbato. L’ultimo episodio milionario, invece, risale all’edizione del 2015, con la vincita da 2 milioni di euro mai reclamata.
Sei mesi di tempo per reclamare la vincita
Dopo la pubblicazione nel bollettino dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli si hanno sei mesi di tempo per richiedere il premio. I vincitori hanno, dunque, 180 giorni per riscuotere la vincita, presentando il tagliando integro e in originale, negli sportelli di Banca Intesa Sanpaolo oppure all’Ufficio Premi di Lotterie Nazionali, o inviandolo, a rischio del possessore, all’Ufficio Premi, indicandole generalità, l’indirizzo del richiedente e le modalità di pagamento richieste (assegno circolare, bonifico bancario o postale).
Stesso discorso per i premi ottenuti attraverso un biglietto acquistato online: in questo caso è necessario presentare un documento di identità valido, il codice fiscale e la stampa del promemoria di gioco oppure del codice univoco della giocata vincente.
Le regioni che hanno acquistato più biglietti
Sul piano regionale è la Lombardia – probabilmente grazie al traino delle tante grandi vincite dello scorso anno – la regione numero uno in Italia per tagliandi acquistati (1,4 milioni), scalzando il Lazio, al secondo posto con 1,2 milioni di biglietti (+0,5%). Al terzo posto del podio, come lo scorso anno, la Campania con 900mila tagliandi, per un aumento del 39%. Seguono Emilia-Romagna e Piemonte, rispettivamente con 805mila e 623mila tagliandi staccati.
Quali sono i biglietti annullati a causa di furto?
L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Adm) ha annullato alcuni biglietti perché “oggetto di furto e non danno diritto al possessore di reclamare l’eventuale premio”. Lo si legge su un provvedimento pubblicato sul sito dell’Adm. I biglietti in oggetto sono contraddistinti dal codice 239733, serie M, dal numero 294641 al numero 294660.
