Archiviato il procedimento penale a carico di alcune attiviste che la scorsa estate, in piena emergenza idrica, avevano costituito il “Comitato delle Mamme! Protesta acqua Caltanissetta”, facendosi promotrici di diverse iniziative per richiedere la risoluzione del problema idrico in città.
Il procedimento era scaturito a seguito della querela sporta da Oscar Aiello, Assessore del Comune di Caltanissetta, il quale riteneva offensivi della sua reputazione alcuni commenti apparsi sui social network e diretti alla sua persona.
Nella richiesta di archiviazione, tuttavia, il pubblico ministero procedente ha ritenuto che le condotte indicate da Aiello come lesive della propria immagine fossero, in realtà, espressione del diritto di critica politica e, ancor prima, della libertà di manifestazione del pensiero.
Il magistrato ha, altresì, affermato che tali espressioni, formulate in termini composti, seppur talvolta duri, si inserivano in un contesto particolarmente complesso e critico, caratterizzato da una drammatica crisi idrica, ed erano dettate, pertanto, dalla stanchezza nel vivere frequentemente senza una delle risorse primarie ed essenziali.
“Sono felice per l’esito di questa vicenda processuale e mi associo alle considerazioni del pubblico ministero”, ha dichiarato l’avv. Francesco Augello difensore di una delle mamme aderenti al Comitato, “al di là della specifica vicenda , ritengo che qualsiasi amministratore pubblico non possa utilizzare lo strumento della querela per respingere le critiche al proprio operato ed eliminare il dissenso. Al contrario, è dovere dell’amministratore prestare ascolto a tutti e tutte, nella normale dialettica fra Enti pubblici e società civile, base del vivere democratico”
Nota inviataci dell’avv. Francesco S. Augello
