Tutela degli animali e prevenzione del randagismo nel Comune di Caltanissetta
Facciamo seguito alla nostra nota del 30 maggio 2025, di pari oggetto, alla richiesta del 5 giugno 2025 avanzata dall’Ufficio del Garante Regionale dei Diritti degli Animali – ad oggi, salvo errore, ancora priva di riscontro – nonché alla Deliberazione della Giunta Comunale di Caltanissetta n. 85 del 23 giugno 2025, per ribadire la necessità di interventi strutturali e straordinari per il contrasto e la prevenzione del randagismo.
Dalla lettura della recente delibera di Giunta, sopra richiamata, rileviamo che si è manifestata l’intenzione di “procedere all’aggiornamento del Protocollo d’Intesa con l’ASP di Caltanissetta”. Dispiace tuttavia constatare che sono trascorsi oltre cinque mesi dall’incontro del 30 gennaio 2025, svoltosi presso l’Ufficio Tecnico Comunale di Caltanissetta tra l’Amministrazione comunale e l’ASP, senza che si sia registrata alcuna concreta attività da parte delle istituzioni coinvolte.
In quella sede era stata convenuta la necessità di stipulare un nuovo Protocollo d’Intesa – già allora scaduto – tra il Comune di Caltanissetta e l’ASP, da aggiornare secondo la normativa vigente e le necessità del territorio, con particolare attenzione alla procedura di identificazione e sterilizzazione dei cani.
Era stato inoltre auspicato, sempre in quella occasione, di attivare il Pronto Soccorso Veterinario, come previsto dagli articoli 4 e 5 della Legge Regionale n. 15 del 2022, e di effettuare visite periodiche e, quando necessario, controlli sui cosiddetti “cani di quartiere”. Su quest’ultimo punto, tuttavia, non si riscontra alcun riferimento nella Delibera n. 85 recentemente adottata.
Segnaliamo inoltre che, nonostante il tempo trascorso (oltre tre mesi), le sterilizzazioni nel Comune di Caltanissetta risultano sospese dal mese di aprile u.s. e non sono ancora riprese.
Accogliamo con favore alcune ulteriori misure contenute nella delibera citata, quali:
- la fornitura di 15 cucce, di mangime e, nei periodi opportuni dell’anno, di antiparassitari per i cani definiti di quartiere, come previsto dall’art. 14 della L.R. n. 15/2022;
- l’acquisizione di uno schema di Codice Deontologico e di autoregolamentazione per le associazioni animaliste o protezionistiche di volontariato;
- la previsione che, in caso di adozione dei cani vaganti dal canile da parte di privati cittadini residenti fuori dal Comune di Caltanissetta, l’Ente provveda ad affidare il servizio di trasporto degli animali a ditte autorizzate, nel rispetto della normativa vigente in materia.
Tuttavia, queste misure non affrontano – e non risolveranno – alla radice il problema del controllo delle nascite, sia per i cani vaganti sia per i gatti liberi. Rileviamo con rammarico che, per questi ultimi, nulla viene disposto né menzionato in merito alla loro tutela e al controllo della popolazione sul territorio comunale.
Tutto ciò premesso, torniamo nuovamente sull’argomento per sollecitare un deciso cambio di rotta nelle politiche di contrasto e prevenzione del randagismo, affinché la tutela degli animali diventi una priorità effettiva e non solo dichiarata, migliorando al contempo il benessere animale, la qualità degli interventi e la sostenibilità della spesa pubblica.
Con osservanza,
Partito Democratico di Caltanissetta
Giancarlo La Rocca – Roberta Bocca Lettera inviata a: - Al Sindaco del Comune di Caltanissetta
- Avv. Walter Tesauro
- All’Assessore al Benessere
- dell’Animale e Randagismo
- Sig.ra Matilde Falcone
- Al Responsabile Dipartimento
- Prevenzione Veterinaria U.O.S.D. Randagismo
- dell’ASP di Caltanissetta
- Dott.Elia Giuseppe Rizzo
- Polizia Municipale
- E p.c., Al Garante regionale dei diritti degli animali
- Regione Sicilia
- Dott. Giovanni Giacobbe Giacobbe

Per rimanere aggiornato sulle ultime notizie locali segui gratis il canale WhatsApp di Caltanissetta401.it https://whatsapp.com/channel/0029VbAkvGI77qVRlECsmk0o