Contrariamente all’immaginario collettivo, che associa l’arrivo di Novembre a precipitazioni intense e a un marcato abbassamento delle temperature, la settimana in arrivo si preannuncia sorprendente.
I più recenti aggiornamenti dai principali modelli hanno infatti validato uno scenario atipico: un esteso campo di alta pressione è pronto a conquistare il Mediterraneo. Questo favorirà giornate serene e, in particolare, un tepore decisamente insolito per la stagione.
Si profila, in sostanza, un’anticipazione dell’Estate di San Martino.COS’E’ L’ESTATE DI SAN MARTINO E COSA COMPORTA
La leggenda narra che l’11 Novembre San Martino abbia incontrato un povero, nudo e infreddolito, mentre faceva una passeggiata a cavallo nei pressi della città di Amiens, in Francia. Il freddo era pungente e il Santo non esitò a tagliare in due il suo mantello per offrire un riparo anche al viandante. Il gesto sarebbe stato così apprezzato che, proprio mentre donava metà del suo mantello al povero, spuntò un sole caldo.
Meteorologicamente parlando l’Estate di San Martino rappresenta un periodo particolarmente mite e gradevole che arriva dopo una fase burrascosa di stampo autunnale.
PROSSIMA SETTIMANA: ESTATE DI SAN MARTINO IN ANTICIPO
Lunedì 3 Novembre ci vedrà ancora alle prese con una residua instabilità sul medio Adriatico e al Sud. Al Nord, invece, il tempo migliorerà rapidamente, lasciando spazio ad ampie schiarite.
La vera svolta su tutto il Paese è attesa a partire da Martedì 4 Novembre. Grazie a una robusta risalita dell’alta pressione, frutto della fusione tra l’Anticiclone delle Azzorre e quello africano, l’Italia sarà avvolta da tanto sole e da un clima straordinariamente mite per il periodo. Questo potente scudo atmosferico non solo garantirà cieli sereni, ma soprattutto un notevole aumento delle temperature diurne.
Saranno le regioni del Centro e le pianure del Nord a godere maggiormente di questo clima anomalo. Qui, i termometri potranno facilmente raggiungere e superare la soglia dei 18°C durante il giorno.
NEBBIA ED ESCURSIONE TERMICA
L’alta pressione, specialmente sulle pianure settentrionali, favorirà la formazione di qualche foschia o nebbia tipica autunnale (destinata a dissolversi entro metà mattinata) e, soprattutto, farà scendere parecchio le temperature dopo il tramonto. Il tepore diurno lascerà quindi spazio a notti fresche o addirittura localmente fredde, aumentando il divario termico tra giorno e notte.
QUANTO DURERA’
Questa sorprendente fase mite ci accompagnerà almeno fino a Giovedì/Venerdì, quando l’arrivo di un debole fronte atlantico porterà le prime piogge a partire dal Nord-Ovest, Liguria e Lombardia in primis. Le temperature però continueranno a restare oltre la media.
Fonte ilmeteo.it di Federico Brescia metereologo
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