Francamente delle volte non se ne comprendono i motivi
La trasparenza fa parte della vera democrazia, ma questa proposta inserita nel nuovo regolamento, lascia molto perplessi.
Si apprende infatti che nella proposta del nuovo regolamento vi sia la possibilità di tenere alcune riunioni del Consiglio del Libero Consorzio di Caltanissetta a porte chiuse, come se certe discussione dovrebbero rimanere “segrete”, cosa c’è di tanto segreto, manco fossero il Copasir.
Questa procedura. ci hanno spiegato, potrebbe avvenire avvenire su richiesta di un consigliere con voto palese e a maggioranza. Se approvata, quella seduta si svolgerebbe a porte chiuse.
Il regolamento comunque dovrebbe essere approvato la settimana prossima e apprendiamo che saranno tanti gli emendamenti che i consiglieri provinciali si accingono a presentare.
Il regolamento pare sia composto da 40 articoli e il documento è di 18 pagine, ma il tutto deve essere deliberato dal consiglio.
Ci sarà anche il Question Time dove il presidente sarà a rispondere due volte al mese.
Non sono previste altri compensi visto che gli incarichi di componente del Consiglio del Libero Consorzio Comunale sono tutti esercitati a titolo gratuito, ma rimangono a carico dei rispettivi enti di appartenenza, tutti gli oneri connessi con le attività di amministratori, per quanto riguarda permessi retribuiti, oneri previdenziali, assistenziali ed assicurativi previsti dalla legge.
Per l’approvazione del nuovo regolamento il Consiglio provinciale è stato convocato per la settimana prossima
Successivamente e previsto l’incontro con il rettore dell’Università di Palermo Massimo Midiri per il Consorzio universitario nisseno ancora privo del suo nuovo presidente.
