Con la determinazione n. 1971 del 21/11/2024, anche quest’anno, per evitare la prescrizione, il comune ha deciso di contrarre, mediante affidamento diretto per il servizio di elaborazione e stampa, imbustamento e notifica degli avvisi di accertamento Imu/Tasi/Tari/ per l’anno 2019.
Saranno ben 24.500 avvisi circa (stima da confermare al momento della produzione degli avvisi gli avvisi di pagamento relative a Imu, Tasi e Tari che non risultano pagate per l’anno 2019.
Verranno notificati, come prevede la determina ai completamente morosi e a chi non ha pagato qualche rata o una somma inferiore a quanto dovuto.
Quindi evasori totale o parziali che il Comune ha individuato con gli accertamenti effettuati dal personale del proprio ufficio tributi ma anche con i controlli incrociati effettuati con l’ufficio dell’Agenzia delle entrate nel contesto delle iniziative avviate contro l’evasione fiscale.
Con i 24.500 avvisi di pagamento il Comune conta di incassare 10 milioni di euro, sempre che li incassi in toto e che molte non risultino tasse già pagate o “pazze”.
Per procedere speditamente all’invio il comune ha affidato l’incarico ad una ditta esterna (la Hya di Agrigento) per un importo di 118.045,00€.
Quindi corsa contro il tempo, se il Comune non vorrà perdere la possibilità di recuperare questa ingente somma.