In questa strana storia della distribuzione idrica in città, non passa giorno che non si debba apprendere di nuove “stranezze”
Già da tempo, quest’estate, avevamo segnalato che in alcune zone l’acqua arrivava non seguendo la normale turnazione, ma arrivava anche a giorni alterni, mattina e pomeriggio o addirittura durava un paio di giorni.
Basta leggere quanto scrivono molti cittadini sui social, per farsi un reale quadro della situazione.
Dai comunicati di Caltaqua si legge che l’acqua viene distribuita ogni 5 giorni, non più ogni sei, questo grazie alla riapertura dei rubinetti dell’Ancipa, visto che dell’apporto concreto dei pozzi, litri al secondo, non ci è dato sapere nulla.
Alcune zone lamentano però una bassa pressione, acqua che arriva lenta, ma che comunque arriva, altre pressione molto forte, altre ancora orari improponibili.
Finalmente è arrivata nelle zone che non l’hanno ricevuta per ben 186 giorni, l’ultima erogazione era avvenuta10 giugno, ma che adesso da un paio di turni la ricevono ogni 5 giorni.
Ciò ha fortunatamente reso le festività natalizie meno “assetate”.
Ma le “stranezze” purtroppo continuano.
Alcune vie continuano a riceverla a giorni alterni o mattina e pomeriggio e adesso apprendiamo che da diversi giorni qualche zona, come ad esempio alcune vie della zona Firrio-Santo Spirito, la riceve H24.
Questo ci rende contenti in quanto ci fa ben sperare per il futuro e, nello stesso tempo, ci induce a pensare che l’acqua continua ad arrivare abbondante e che quindi a breve si possa sperare in una nuova riduzione dei turni.
Ma come al solito ci si chiede perchè avvengono queste disparità ?
Come successo in passato, adesso, chi di competenza, si affretterà a dire che la turnazione è uguale per tutti, ma da quel che si legge e si sente non pare sia proprio così.
Ad Maiora
