Caltanissetta 401
  • Home
  • Cronaca
    • Cronaca Internazionale
  • Politica locale
    • Politica
  • Rassegna stampa
    • Economia e Finanza
    • Riflessioni
    • Riceviamo e pubblichiamo
  • Cultura ed Eventi
    • Concorsi
    • Scuola
    • Tecnologia
  • Sport
  • Altro
    • Dalla provincia e dintorni
    • Ricette tipiche
    • Salute & Benessere
    • Meteo
Reading: Ferrovie in Sicilia: Raddoppio PA-CT, salta l’attivazione della Bicocca-Catenanuova
  • Seguici
Font ResizerAa
Caltanissetta 401Caltanissetta 401
Cerca
  • Home
  • Chi siamo
  • News
    • Cronaca
    • Politica locale
    • Cultura ed Eventi
    • Sport
    • Rassegna stampa
    • Salute & Benessere
    • Riceviamo e pubblichiamo
    • Dalla provincia e dintorni
Follow US
© Caltanissetta401 | Realizzato da Creative Agency
Caltanissetta 401 > News > Cronaca > Ferrovie in Sicilia: Raddoppio PA-CT, salta l’attivazione della Bicocca-Catenanuova
CronacaRassegna stampaViabilità

Ferrovie in Sicilia: Raddoppio PA-CT, salta l’attivazione della Bicocca-Catenanuova

Last updated: 22/12/2024 11:39
By Redazione 301 Views 2 Min Read
Share
SHARE

Gli ultimi dettagli nella definizione delle opere provocheranno uno slittamento nella riapertura della linea, forse a giugno

Non bastano i disservizi quotidiani per le ferrovie siciliane, con pendolari costretti a passare dal treno al bus e viceversa, o ad aspettare ore per una coincidenza.

O magari non riuscire a salire sul treno, perchè troppo pieno.

Le chiusure di intere linee per mesi, o anche per anni, continuano a prolungarsi.

Dopo la Marsala-Trapani, la cui apertura è slittata a giugno 2025, con un ritardo di 9 mesi, tocca alla Palermo-Catania.

La nuova tratta Bicocca-Catenanuova a doppio binario, chiusa da marzo 2023, doveva riaprire a febbraio 2025.

Tuttavia, dopo l’annuncio del completamento dei primi 11,5 km  (giugno ’24) e l’ultimazione della posa dei binari e dei pali per sostenere la catenaria su tutta la tratta, avvenuto lo scorso mese di ottobre, la ferrovia è ancora lontana dall’essere percorribile dai treni, che attualmente fanno capolinea a Dittaino, provenendo da Palermo, per trasbordare i passeggeri sui bus verso Catania.

Stessa cosa in senso opposto. Un calvario che ormai dura da quasi due anni, ma destinato a prolungarsi.

I problemi tecnici non sono insormontabili: si tratta di poche opere di finitura, senza le quali, però, difficilmente si potrà ottenere il visto di ANSFISA (Ente preposto alla sicurezza ferroviaria) per riaprire la linea.

Su quest’ultima, peraltro, non si vede traccia di impianti finalizzati all’esercizio quali, banalmente, quelli di alimentazione e segnalamento.

E non sono cose che si realizzano e si mettono in funzione in due o tre mesi.

Sono molte voci che si diffondono da tempo fra gli addetti ai lavori: niente riapertura a febbraio 2025, ma neanche a marzo. 

Lo slittamento sarà di alcuni mesi, ed andrà di lusso se si riuscirà a riaprire la linea per l’estate del prossimo anno.

You Might Also Like

Mostra Venezia, oggi corteo proPal al Lido: attesi anche attori

Spunta la “convenienza” per imbavagliare le toghe

Amministrazione, al via due concorsi per 79 funzionari alla Regione Siciliana

Lega, ecco i ‘team Vannacci’: guerra “alla vecchia politica” si ispira al generale

Ars: “Bloccato in aula dai messi per aver esposto una semplice bandiera”. Video

TAGGED:CronacaRassegna stampaViabilità
Share This Article
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copy Link Print
Caltanissetta 401
Direttore responsabile 
Sergio Cirlinci

93100 Caltanissetta (CL)

redazione@caltanissetta401.it
P:Iva: 01392140859

Categorie

  • Cronaca
  • Cultura ed Eventi
  • Politica locale
  • Rassegna stampa
  • Sport

Categorie

  • Concorsi
  • Dalla provincia e dintorni
  • Finanza
  • Giovani e Università
  • Sanità

Link utili

  • Chi siamo
  • Privacy & Cookie Policy

Caltanissetta 4.0.1 è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Caltanissetta n.03/2024 del 21/08/2024. | Realizzato da Creative Agency

Username or Email Address
Password

Lost your password?