Mentre in C.So Umberto, davanti la ex Banca D’Italia, si sta svolgendo serenamente la manifestazione sportiva del Settembre Nisseno “Piazza in Movimento”, a pochi metri di distanza il clima è tutt’altro che sereno.
In Piazza Garibaldi sono infatti tornati a protestare numerosi cittadini al grido “vogliamo l’acqua”.
Ci ha appena contatti una signora, che si trova anche lei in Piazza per protestare, e ci riferisce che, così come era stato promesso stamane, hanno poi ricevuto due autobotti, ma l’acqua oltre a non essere potabile, qualcuno aggiunge emanasse anche un cattivo odore.
Bloccato il traffico dall’angolo di V.le Conte Testasecca, angolo Piazza Garibaldi, C.so Vittorio Emanuele e nella parte di C.So Umberto, direzione Viale regina Margherita.

Chiedono la presenza del Presidente della Regione e ci tengono a precisare che non hanno alcuna intenzione di rientrare nelle loro case.
Hanno nel mentre bloccato due autobotti che, come si vede nella foto, stavano andando a rifornire alcune zone del centro storico. “non vogliamo acqua che sporchi i nostri recipienti”, è stato riferito, “chi paga poi la loro pulizia ?”



Presenti sul posto agenti della Polizia Municipale, della Polizia di Stato e dei Carabinieri, che cercano di calmare i manifestanti, che minacciano di entrare dove si sta svolgendo la manifestazione sportiva e stasera potrebbero anche decidere di scendere alla Villa Amedeo, dove si terrà un concerto.

Riferiscono essere presente l’assessore Aiello ed alcuni funzionari di Polizia che cercano di rasserenare i manifestanti che, qualora non ricevessero acqua “giusta”, domani tornerebbero a protestare.
“La nostra rabbia è vedere anche che in C.so Umberto la manifestazione si sta svolgendo come se nulla stesse succedendo a pochi metri, con politici che passano e fanno finta di nulla, a loro l’acqua non manca ?”


“Siamo allo stremo e non ci fermiamo”.
Intanto ci comunicano che Lunedì, alle ore 09:00, si ritroveranno davanti la Prefettura, con la speranza di essere ricevuti da S.E. il Prefetto.
Per il momento è tutto, articolo in aggiornamento
Le foto ci sono state inviate da alcuni presenti in Piazza.