Con un suo post su Facebbok, il consigliere Carlo Vagginelli esprime tutta la sua soddisfazione per l’approvazione della proposta, riportando il video del suo intervento
“UNA MOZIONE PER ADNAN SIDDIQUE
Il Consiglio comunale di ieri ha discusso ed approvato una proposta che ho presentato insieme a tutti i gruppi di opposizione e con la quale si impegna l’amministrazione a realizzare politiche di inclusione delle comunità con retroterra migratorio, anche mediante il riconoscimento della cittadinanza onoraria ai minori stranieri che siano nati nel nostro Paese o abbiano completato qui un ciclo di istruzione.
Sono davvero felice dell’esito del Consiglio comunale di ieri, per diverse ragioni. Ne voglio condividere con voi tre.
La prima è assolutamente personale: da studente universitario, e poi nel mio breve percorso di ricerca post laurea, ho dedicato grande attenzione al tema della cittadinanza, con articoli e convegni finalizzati a sostenere la necessità di una riforma profonda di questo istituto giuridico così importante per l’ordinamento costituzionale italiano.
Ieri, quindi, si è realizzato un intreccio tra il mio percorso di studi e l’impegno politico. So che è un fatto strettamente privato, ma mi faceva ugualmente piacere raccontarlo.
La seconda ragione della mia soddisfazione è prettamente politica e sta nel fatto che l’esito del Consiglio comunale di ieri pone la nostra città sulla frontiera più avanzata delle cosiddette politiche attive di inclusione, consentendo di valorizzare pienamente la ricchezza rappresentata dalla presenza di centinaia di persone con retroterra migratorio.
La terza ragione, infine, riguarda la memoria collettiva della nostra città. Quasi cinque anni fa Caltanissetta veniva scossa dall’assassinio di Adnan Siddique, un ragazzo Pakistano che ha pagato con la vita il suo coraggio nel denunciare lo sfruttamento del lavoro in agricoltura.
Quel giovane, pur non essendo cittadino italiano e nisseno, ha dato a tutte e tutti noi una grande lezione su ciò che vuol dire essere parte di una comunità e difenderne le leggi, anche al costo di pagare il prezzo più alto di tutti.
Ecco, vorrei che la lezione di cittadinanza dataci da Adnan Siddique fosse da stimolo per tutte e tutti noi, affinché si possa costruire una città più coesa, capace di andare oltre le barriere etniche e culturali, fondata sulla solidarietà, sul rispetto delle regole e sul comune senso di responsabilità.
Penso che la Mozione approvata ieri pomeriggio dal Consiglio comunale vada in questa direzione e per questo sono molto felice.
Come al solito, per chi volesse approfondire condivido il mio intervento di ieri.
Grazie mille e buona giornata a tutte e tutti”
