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CronacaRassegna stampa

Migranti soccorsi a Lampedusa, tre cadaveri, anche due bimbi, sarebbero morti di fame e di sete

Last updated: 11/05/2025 20:39
By Redazione 131 Views 5 Min Read
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Il gommone alla deriva. I sopravvissuti: c’è anche un disperso. Nel gruppo ci sono 13 donne e 2 minori originari di Gambia, Ghana, Niger, Sierra Leone, Nigeria e Togo. Oltre ai 57 soccorsi sono state altre 236 le persone arrivate

Contents
Lo sbarco, ieri in tarda serata, e i soccorsiNotte di sbarchi a Lampedusa, arrivati altri 236 migranti


Sono sbarcati a Lampedusa durante la notte i 57 migranti, soccorsi dalla nave ong Nadir ieri pomeriggio. Nel gruppo ci sono 13 donne e 2 minori originari di Gambia, Ghana, Niger, Sierra Leone, Nigeria e Togo. Trovati tre corpi: due bambini fra i 3 e i 4 anni, probabilmente morti per la fame e la sete, mentre la terza persona è deceduta nonostante i tentativi di rianimazione.

I migranti hanno riferito d’essersi imbarcati, pagando 1.500 dollari a testa, sul gommone di 8 metri, che è partito da Zawia, in Libia, mercoledì notte. 

Ci sarebbe anche un disperso stando ai primi racconti dei sopravvissuti. Un uomo durante la traversata si sarebbe gettato in acqua per cercare refrigerio, forse aveva delle ustioni procurate a causa del contatto con il carburante, e a causa del mare agitato non sarebbe riuscito più a risalire sul gommone. L’uomo si sarebbe tuffato in mare ieri mattina, in area Sar maltese. 

Lo sbarco, ieri in tarda serata, e i soccorsi

In comunicato sul sito di ResqShip si legge che ieri l’equipaggio del Nadir ha ricevuto un messaggio radio da un aereo Frontex su un’imbarcazione in difficoltà nella zona di ricerca e salvataggio maltese. Il gommone era partito da Al-Zawiyah, in Libia, tre giorni prima e il motore si era guastato due giorni prima. Da allora le persone erano rimaste indifese al vento e alle intemperie. Quando il Nadir ha raggiunto l’imbarcazione intorno alle 16.30 era troppo tardi per soccorrere diverse persone.

“Quando abbiamo iniziato il salvataggio, ci sono stati consegnati due bambini senza vita, di età compresa tra i 3 e i 4 anni“, riferisce Rania, paramedico a bordo della Nadir, “erano già morti durante la fuga il giorno prima, probabilmente di sete”. Secondo i sopravvissuti, una persona era già finita in mare e annegata il giorno prima. La Guardia costiera italiana è arrivata intorno alle 20.45 e ha preso a bordo i due neonati con le loro madri e altre due persone gravemente ferite per portarli a Lampedusa. Alle 4 del mattino anche il Nadir ha raggiunto l’isola, dove i sopravvissuti sono sbarcati.

“Questa tragedia – denuncia ResqShip – poteva essere evitata. È un esempio del fallimento della politica migratoria europea. Invece di fornire protezione, le persone in cerca di rifugio sono sistematicamente e illegalmente costrette a tornare in luoghi dove sono minacciate di tortura, violenza sessuale e sfruttamento. Invece di coordinare gli aiuti e facilitare le vie di fuga sicure, l’Europa sta abbandonando persone indifese a se stesse, con conseguenze mortali. Il fatto che i bambini muoiano di sete durante la fuga è un fallimento politico imperdonabile”.
 

Notte di sbarchi a Lampedusa, arrivati altri 236 migranti

Tre sbarchi, con un totale di 236 migranti (oltre ai 57 soccorsi dalla ong Nadir), durante la notte a Lampedusa. A soccorrere i tre natanti, con a bordo donne e minori, le motovedette Cp312 e Cp319 della guardia costiera e una imbarcazione dell’assetto Frontex. Sul primo barcone di 12 metri c’erano 82 afghani, bengalesi, egiziani, eritrei e sudanesi; sul secondo erano in 49 (5 donne e 1 minore) egiziani, eritrei, etiopi e sudanesi e sul terzo 105 persone (16 donne e 9 minori) egiziani, eritrei, etiopi, somali e sudanesi. I migranti hanno riferito d’essere partiti da Sabratha e da Zawiya in Libia dopo aver pagato da 2.500 a 5 mila dollari a testa.
Tutti, così come i 57 soccorsi dalla ong Nadir, sono stati portati nell’hotspot di contrada Imbriacola dove al momento ci sono 470 ospiti. È in corso il trasferimento di 166 migranti, sbarcati negli scorsi giorni, verso il porto dove verranno imbarcati sul traghetto di linea che in serata giungerà a Porto Empedocle. 

Fonte Rai News.it

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