Caltanissetta 401
  • Home
  • Cronaca
    • Cronaca Internazionale
  • Politica locale
    • Politica
  • Rassegna stampa
    • Economia e Finanza
    • Riflessioni
    • Riceviamo e pubblichiamo
  • Cultura ed Eventi
    • Concorsi
    • Scuola
    • Tecnologia
  • Sport
  • Altro
    • Dalla provincia e dintorni
    • Ricette tipiche
    • Salute & Benessere
    • Meteo
Reading: Primo caso di suicidio assistito in Toscana, dopo l’approvazione della legge regionale
  • Seguici
Font ResizerAa
Caltanissetta 401Caltanissetta 401
Cerca
  • Home
  • Chi siamo
  • News
    • Cronaca
    • Politica locale
    • Cultura ed Eventi
    • Sport
    • Rassegna stampa
    • Salute & Benessere
    • Riceviamo e pubblichiamo
    • Dalla provincia e dintorni
Follow US
© Caltanissetta401 | Realizzato da Creative Agency
Caltanissetta 401 > News > Cronaca > Primo caso di suicidio assistito in Toscana, dopo l’approvazione della legge regionale
CronacaRassegna stampa

Primo caso di suicidio assistito in Toscana, dopo l’approvazione della legge regionale

Last updated: 11/06/2025 14:00
By Redazione 140 Views 6 Min Read
Share
SHARE

Daniele Pieroni, scrittore 60enne, aveva il morbo di Parkinson dal 2008: era costretto a vivere con la Peg in funzione per 21 ore al giorno

Contents
Paziente malato di Parkinson“La legge rimane in vigore” dopo il ricorso del governoIacopo Melio: “Daniele non ha perso tempo”L’uomo protagonista del primo caso aveva contattato l’associazione Coscioni due anni faL’ultimo respiro circondato dal padre e dagli amici“Personale medico esemplare”Giani: “Colmato un vuoto legislativo, ora ci sia una legge nazionale”

E’ stato eseguito il primo caso di suicidio medicalmente assistito in Toscana dopo l’approvazione della legge regionale su tempi e modalità, redatta partendo dalla pdl “Liberi subito’ dell’associazione Coscioni, poi impugnata dal governo.

Lo annuncia l’associazione: “Il 17 maggio, in provincia di Siena – spiega -, Daniele Pieroni, scrittore, ha potuto scegliere con lucidità e serenità di porre fine alla propria vita grazie alla sentenza 242/19 della Consulta e alla legge” toscana.

Paziente malato di Parkinson

Scrittore e saggista, ma anche violoncellista amatoriale, Daniele Pieroni, era nato a Pescara nel 1961, per poi trasferirsi, ancora bambino, a Roma. Ha vissuto e lavorato nella Capitale per circa 40 anni, con parentesi anche all’estero quindi l’arrivo in Toscana a Chiusi (Siena). Ha pubblicato libri di poesia e di prosa, l’esordio nel 1984 con ‘Scritti’, ma anche libretti d’opera e saggi. Pieroni, si legge su una biografia pubblicata sul web, ha inoltre collaborato con radio e giornali e ha condiretto Ritmica, rivista dell’Università Sapienza di Roma. Nel 1997 ha vinto il premio Erato-Farnesina del ministero degli Esteri, l”ultimo riconoscimento risale al 2021, il premio ‘Montale Fuori di Casa’ per la sezione Poesia e musica.

L’uomo, sessantenne, era affetto dal 2008 dal morbo di Parkinson e, per “una grave disfagia, era costretto a vivere con la Peg in funzione per 21 ore al giorno”. “È il primo caso di morte volontaria assistita avvenuto nella Regione da quando la legge è entrata in vigore, a conferma della sua piena applicabilità in virtù di giudicato costituzionale, nonostante l’impugnazione da parte del governo”, spiega l’associazione.

“La legge rimane in vigore” dopo il ricorso del governo

 Quando per la normativa a maggio è stato annunciato il ricorso alla Consulta da parte del governo lo stesso presidente del Consiglio regionale toscano Antonio Mazzeo aveva spiegato che la legge resta comunque in vigore fino al pronunciamento della Corte costituzionale.

Iacopo Melio: “Daniele non ha perso tempo”

 Sul caso interviene anche Iacopo Melio, consigliere Pd in Regione Toscana. “Ora che la notizia è pubblica posso dirlo: Daniele Pieroni non ha perso tempo. Appena ottenuta la conferma dall’Asl Toscana Sud-Est ha deciso di andarsene, serenamente, con accanto il padre e qualche amicizia che gli è rimasta accanto fino a che i suoi occhi non si sono chiusi”. E ancora: “Ci eravamo accordati per un’intervista che potesse spiegare le ragioni della sua scelta facendo comprendere quanto sia importante la possibilità di autodeterminarsi fino alla fine in situazioni di estrema sofferenza come quella che stava vivendo lui”.
 

L’uomo protagonista del primo caso aveva contattato l’associazione Coscioni due anni fa

 Pieroni nell’agosto 2023, tramite un amico, si spiega ancora in una nota, “aveva contattato il numero Bianco dell’associazione Luca Coscioni per ricevere informazioni su come accedere alla morte volontaria assistita. In giornata, Marco Cappato gli aveva fornito tutte le indicazioni necessarie incluse le informazioni anche sulle disposizioni anticipate di trattamento, sul percorso di sedazione palliativa profonda e sul distacco dei trattamenti in corso. Daniele ha scelto il percorso previsto dalla sentenza Cappato e ha inviato la richiesta formale all’Asl Toscana Sud Est il 31 agosto. Dopo aver ricevuto, il 22 aprile, l’esito positivo delle verifiche previste dalla sentenza della Corte costituzionale nota come ‘Cappato-Dj Fabo’, Daniele, meno di un mese dopo, ha confermato la volontà di procedere a casa. Il tutto si è svolto nel pieno rispetto della procedura prevista dalla legge toscana e delle condizioni stabilite dalla Consulta. A casa sua è stato preparato il farmaco letale, che Daniele si è autosomministrato”. Erano presenti, “su base volontaria, due dottoresse e un medico legale dell’Asl, che hanno agito con grande umanità e professionalità”, come confermato da chi era presente.

L’ultimo respiro circondato dal padre e dagli amici

 Accanto a Daniele c’erano anche Felicetta Maltese, coordinatrice della cellula toscana dell’associazione Luca Coscioni, il suo fiduciario Leonardo Pinzi, le sue badanti, il padre e qualche amico che gli è rimasto accanto fino a che i suoi occhi non si sono chiusi. Alle 16:47 Daniele ha attivato il dispositivo a doppia pompa infusiva e alle 16:50 ha smesso di respirare, serenamente”.

“Personale medico esemplare”

 “Il personale sanitario è stato esemplare, presente non solo sul piano professionale ma anche umano. È importante che la legge abbia funzionato e che l’Asl abbia rispettato i tempi con serietà e rispetto”, commenta Maltese, attualmente indagata insieme a Marco Cappato e Chiara Lalli per aver aiutato un altro cittadino toscano, Massimiliano Scalas, affetto da sclerosi multipla, ad accedere al suicidio assistito in Svizzera. 

Giani: “Colmato un vuoto legislativo, ora ci sia una legge nazionale”

 “E’ la dimostrazione di quanto sia vano il tentativo di dichiararla incostituzionale, di quanto la Regione abbia momentaneamente colmato un vuoto, che non abbiamo la presunzione di riempire per sempre: è opportuno che una” norma “nazionale possa dar corso a un adattamento in termini di legge di quanto la Corte Costituzionale ha affermato sul piano dei principi”. Lo ha sottolineato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, commentando il primo caso di suicidio medicalmente assistito dopo la legge toscana.

You Might Also Like

La Sicilia scende in piazza per Gaza, manifestazioni a Palermo, Catania e Messina. Il commento di Donzelli (FdI)

Servizio civile alla ConSenso coop. soc. di Caltanissetta, per i 4 posti disponibili è ancora possibile presentare la domanda: proroga del termine al 27 febbraio

Caltanissetta: Mercoledì 17 settembre 2025 l’Ufficio Trbuti sarà chiuso al pubblico

Caltanissetta SP5 al buio e piena di erbacce, pericolo per immigrati e automobilisti

Concluso a Caltanissetta il tour di presentazione del progetto “Gemme di Sicilia”

TAGGED:CronacaRassegna stampa
Share This Article
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copy Link Print
Caltanissetta 401
Direttore responsabile 
Sergio Cirlinci

93100 Caltanissetta (CL)

redazione@caltanissetta401.it
P:Iva: 01392140859

Categorie

  • Cronaca
  • Cultura ed Eventi
  • Politica locale
  • Rassegna stampa
  • Sport

Categorie

  • Concorsi
  • Dalla provincia e dintorni
  • Finanza
  • Giovani e Università
  • Sanità

Link utili

  • Chi siamo
  • Privacy & Cookie Policy

Caltanissetta 4.0.1 è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Caltanissetta n.03/2024 del 21/08/2024. | Realizzato da Creative Agency

Username or Email Address
Password

Lost your password?