Il DSS n. 8 di Caltanissetta e il Centro di Servizi per il Volontariato di Palermo hanno avviato una sinergia per facilitare l’accesso dei volontari all’amministrazione pubblica
Costruire ponti fra le istituzioni locali e il mondo del volontariato al fine di promuovere nuove opportunità di cittadinanza attiva all’interno della Pubblica Amministrazione, diffondendo la cultura dell’associazionismo a partire dai più giovani.
Sono questi i principali propositi del Protocollo d’intesa stipulato fra e il Centro di Servizi per il Volontariato di Palermo e il Distretto Socio-sanitario n.8, di cui è capofilail Comune di Caltanissetta.
Lo scorso 22 luglio, presso la sede centrale del CeSVop di Palermo, l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Caltanissetta Ermanno Pasqualino e Giuditta Petrillo, presidente del CeSVop, hanno sottoscritto un accordo che prevede l’attivazione di percorsi di solidarietà e di promozione del volontariato, rafforzando così la collaborazione fra il Comune di Caltanissetta e gli Enti del Terzo Settore.
Come spiega la presidente Petrillo, il protocollo d’intesa si inserisce nell’ambito del progetto “Palermo Capitale del Volontariato 2025”, a cui ha aderito anche il nostre Ente: “La collaborazione con le istituzioni locali è fondamentale per creare quella rete di relazioni che permette al volontariato di esprimere al meglio il suo potenziale trasformativo nelle comunità. Siamo particolarmente soddisfatti del focus sui giovani: investire nella formazione di una nuova generazione di volontari significa costruire il futuro della solidarietà e della cittadinanza attiva nel nostro territorio. Il progetto ‘Palermo Capitale del Volontariato 2025’ – conclude la presidente Petrillo – trova in questa partnership un ulteriore tassello per raggiungere l’obiettivo di una Sicilia più solidale e partecipata”.
Dello stesso parere l’assessore Pasqualino, che ha espresso la sua soddisfazione per questa nuova sinergia e ha sottolineato l’importanza di istituire un sistema di relazioni territoriali e percorsi formativi e informativi in gradi di avvicinare i giovani alle tematiche del volontariato: “Con entusiasmo e con grande senso di responsabilità, ho firmato il protocollo d’intesa per i nobili obiettivi che ci siamo preposti. C’è molto da lavorare, ma sicuramente gran parte delle nostre energie e risorse devono essere spesi per la formazione dei giovani.
Dobbiamo promuovere il volontariato tra i giovani creando un ambiente gratificante, accogliente e stimolante che valorizzi il loro contributo e li aiuti a crescere come cittadini responsabili ed attivi. I giovani devono sentirsi gli attori principali del cambiamento sociale”.
L’accordo è valido per tre anni, nel corso dei quali la Direzione VII – Politiche sociali Socio-sanitarie Giovanili e Scuola collaborerà attivamente con il CeSVoP, ma si intenderà tacitamente rinnovato per ulteriori tre anni, salvo diversa comunicazione delle parti.
Un dialogo che consentirà a giovani e adulti di accrescere la consapevolezza del proprio ruolo all’interno della comunità, di acquisire nuove competenze e offrire il proprio contributo con un’azione solidale che può fare la differenza.
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