A Caltanissetta i tavoli tecnici non mancano e non si fanno solo per la crisi idrica.
Sono anni che se ne parla, memorabili le decine di commissioni fatte sul tema, dalla VI° Commissione durante la passata legislatura, che nulla alla fine ha prodotto, e anche in questa nuova legislatura se ne parla ma, al momento, nulla cambia.
Nel mese di Settembre 2024 risultano ricoverati preso la struttura dedicata complessivamente 813 cani, ciò comporta che al 30.09.2024 è stata liquidata una fattura di €. 71.362,85 di cui €. 12.868,71 di IVA al 22%, che su base annua sono ben 856.000,00€.
Sempre a settembre, esattamente il 20, si è svolto al Foyer del Teatro Regina Margherita di Caltanissetta, un tavolo tecnico comunale dedicato alla problematica del randagismo.
L’incontro, promosso dall’assessore Matilde Falcone, che nella passata legislatura era la presidente dell VI° Commissione, ha coinvolto numerose istituzioni e i volontari accreditati che si occupano di questa tematica.
“È stato un importantissimo momento di confronto durante il quale abbiamo compreso l’importanza di creare una forte sinergia tra i volontari accreditati, amministrazioni locali e istituzioni regionali – ha concluso l’assessore Falcone a margine dell’incontro -. Ci sono tante problematiche legate al contrasto al randagismo e proposte per garantire il benessere dell’animale. Sono certa oggi abbiamo gettato le basi per un lavoro che proseguirà nel tempo e porterà all’individuazione di soluzioni efficaci”.
Tutto era iniziato con la Determinazione dirigenziale n. 218 del 05/12/2018 che, dopo regolare svolgimento della procedura negoziata si era proceduto all’aggiudicazione della “Gestione del servizio di cattura, ricovero, mantenimento, cure sanitarie e adozione di cani randagi nel Comune di Caltanissetta, al costituendo RTI composto da RI.CA.RA. S.r.l., con sede legale in C.da Bifaria, s.n. Caltanissetta – impresa mandataria, e Rifugio Mimiani S.r.l., con sede legale in via Due Fontane n.4 a Caltanissetta impresa mandante per un importo di € 1.310.263,20 oltre Iva al 22%, per il totale complessivo di € 1.598.521,10 per il periodo di 36 mesi con decorrenza dal mese di novembre 2018, che prevedeva quindi la scadenza del 30.10.2021.
Nelle more di definizione dell’aggiudicazione del nuovo appalto del servizio, l’operatore economico continuò ad espletare l’attività alle stesse condizioni del contratto in essere; a tal fine il 29.10.21 veniva data comunicazione all’operatore economico uscente di proseguire le attività in quanto essenziali per garantire la sicurezza dei cittadini che possono subire eventuali attacchi di animali randagi.
Successivamente con la Determinazione del 06.07.2022, è stato approvato il progetto ed i relativi allegati del bando per una nuova gara che andò deserta, di conseguenza fu bandita una nuova gara, che ebbe lo stesso risultato della precedente.
Così si andò e si va avanti con varie e ripetute proroghe.
Si era partiti da 533.000,00€ l’anno ed oggi siamo giunti a 856.000,00€.
Si riuscirà in questi anni a ridurne il costo e fare in modo che la situazione migliori, soprattutto per gli amici a quattro zampe ? Ad Maiora