Si sono aperti alle 7 i seggi elettorali per i cinque referendum su lavoro e cittadinanza. Si potrà votare oggi, 8 giugno, fino alle 23 e lunedì, 9 giugno, dalle 7 alle 15.
Le polemiche
Nelle scorse ore, ancora polemiche per l’ultimo appello per andare a votare lanciato dai leader di Pd, M5s e Avs dal palco di Roma. Il centrodestra ha denunciato la violazione del silenzio elettorale.
L’astensione della maggioranza
Governo e maggioranza sono per l’astensione. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha fatto sapere che andrà alle urne, ma senza ritirare le schede. L’ultimo a sfilarsi è stato il ministro della Giustizia Nordio: “Non andrò a votare, è un diritto costituzionale”, ha spiegato.
La guida al voto
Si tratta di cinque quesiti referendari abrogativi proposti principalmente da Cgil e da Comitati Civici. I temi affrontati riguardano lavoro, diritti dei lavoratori e cittadinanza, con l’obiettivo di modificare o eliminare specifiche disposizioni legislative attualmente in vigore. Ecco come si vota e quali sono i quesiti sul lavoro. La spiegazione in un video
– Referendum 8-9 giugno come si vota la spiegazione nel video
– Primo quesito: reintegro nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo. Il video
– Secondo quesito: maggiore tutela nei licenziamenti delle piccole imprese. Il video
– Terzo quesito: limiti ai contratti a termine e ritorno all’obbligo di causale. Il video
– Quarto quesito: responsabilità sugli appalti e sicurezza sul lavoro. Il video
– Quinto quesito del Referendum: dimezzare i tempi per ottenere la cittadinanza italiana.
Fonte Tg La 7
