Giulia Donato, 23 anni, 4 gennaio 2023, Pontedecimo di Genova.
Yana Malaiko (Яни Малайко), 23 anni, 19 gennaio 2023, Lonato del Garda. Jessica Malaj, 16 anni, 6 maggio 2023, Torremaggiore (Foggia).
Giulia Tramontano, 29 anni, Senago (Milano).
Maria Brigida Pesacane, 24 anni, 8 giugno 2023, Sant’Antimo (Napoli).
Maria Michelle Causo, 17 anni, 28 giugno 2023, quartiere Primavalle di Roma.
Giulia Cecchettin, 22 anni, 18 novembre 2023, Piancavallo.
Chiara Carta, 13 anni, 18 febbraio 2023, Sili di Oristano.
Alessia Tardino, 15 anni, 26 gennaio 2022, Licata (Agrigento).
Sofia Castelli, 20 anni, 29 luglio 2023, Cologno Monzese (Milano).
Renèe Amato,19 anni, 13 febbraio 2024, Cisterna di Latina.
Aurora Tila, 13 anni, 25 ottobre 2024, Piacenza.
Chiara Gualzetti,16 anni, 28 giugno 2021, Monteveglio (Bologna).
Oggi questi nomi, in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, sono stati pronunciati dalle alunne della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’ICS “BALSAMO” di San Cataldo.
Tale Giornata di ricordo e di riflessione è stata istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 1999.
In Italia nell’ultimo anno più di cento donne sono state uccise per femminicidio. A queste vittime ne vanno aggiunte tante altre che, sebbene sopravvissute alla violenza, riportano gravi cicatrici.
Significativo il lenzuolo realizzato dagli alunni in cui la mano rossa simboleggia le donne vittime di violenza mentre quella verde un mondo senza violenza.
In tal senso, la scuola ha l’importante compito di educare alla non violenza, di sviluppare la capacità di costruire relazioni basate sui principi di parità, equità, rispetto, inclusività nel riconoscimento e nella valorizzazione delle differenze, così da promuovere una società in cui il libero sviluppo di ciascuna persona avvenga in accordo col perseguimento del bene collettivo.
I versi della poesia “L’amore non lascia lividi”, recitati da un’alunna, hanno suscitato tante emozioni tra i presenti.
Momenti particolarmente toccanti sono stati il minuto di silenzio in memoria di tutte vittime, la deposizione delle rose sulla panchina rossa, stabilmente ubicata nel cortile della scuola, e il lancio dei palloncini sulle note del brano musicale “Vietato morire” di Ermal Meta.

Le referenti dell’attività, prof.ssa Aurora Caramia e la prof.ssa Olimpia Stabile, ringraziano la dirigente scolastica, prof.ssa Rossana Maria Cristina D’Orsi, il vicario, prof. Gero Valenti, i responsabili di plesso, prof.ri Ida Staccia, Giuseppe Cobisi e Salvatore La Magna, i collaboratori scolastici e tutti i docenti che, con competenza e professionalità, hanno contribuito alla realizzazione dell’evento.
Anche in questa iniziativa gli attori della scuola hanno operato in sinergia con un unico obiettivo: formare coscienze civiche quindi promuovere una Scuola di qualità, VERAMENTE E SOLAMENTE SCUOLA!


