Saranno due giorni di divieti per impedire falò in spiaggia, tendopoli in riva al mare
Come ogni anno, arrinao a ferragosto le ordinanze dei sindaci per tutelare la tranquillità di cittadini e turisti.
A Palermo il sindaco Lagalla ha disposto fino al 16 agosto, in alcune fasce orarie, il divieto di assembramenti, picnic, accensione fuochi e attendamenti all’interno del parco della Favorita e della riserva orientata di Monte Pellegrino, e il divieto di manifestazioni pubbliche o eventi nelle spiagge per salvaguardare l’incolumità pubblica tutelare l’ambiente, il decoro del territorio e, allo stesso tempo, garantire alla collettività il pieno e corretto utilizzo dei luoghi.
A Catania il sindaco Trantino ha vietato per ferragosto l’accensione di fuochi, gli attendamenti, il consumo di alimenti e bevande alcoliche su tutto il litorale, compreso il boschetto della Playa. Vietata pure la vendita per asporto di bevande alcoliche dalle ore 18 di oggi alle ore 7 di domani, mentre per le bevande non alcoliche è vietata la somministrazione e la vendita per asporto delle stesse in bottiglie di vetro.
A Cefalù niente alcol nelle aree pubbliche, compresi i lidi, divieto di portare in giro lattine e bottiglie di vetro dalle 21 di oggi alle 6 di domani. Non sarà possibile neanche, secondo l’ordinanza del sindaco Tumminello, accendere fuochi, bivaccare e campeggiare nelle spiagge e nelle aree demaniali.
A Taormina non ci saranno nuove ordinanze. Il vice sindaco di Taormina con delega al Turismo, Jonathan Sferra sostiene che si faranno rispettare quelle già in vigore in relazione ai divieti di attendamento ed al rispetto del decoro nel centro storico. Presenti gli agenti della polizia locale che effettueranno servizio nel periodo clou della stagione turistica.
A Giardini Naxos sono previste sanzioni da 25 a 500 euro a quanti allestiranno picnic con tavoli e sedie, accenderanno fuochi, faranno uso di fornelli e monteranno tende lungo spiagge e aree demaniali marittime. Lo prevede un’ordinanza del sindaco Stracuzzi, in vigore fino alle 7 del mattino del 16 agosto. Negli stessi orari fino alla mattina del 16 è vietato lo svolgimento di manifestazioni
pubbliche o eventi, l’accatastamento di legname o altro materiale simile infiammabile, accendere fuochi e predisporre attendamenti sulle spiagge. Vietato anche il consumo di bevande alcoliche dalle ore 19 di oggi alle ore 7 del 15 agosto.
Ad Agrigento il sindaco Micciché ha vietato fino alle ore 6 del 16 agosto, su tutte le spiagge e gli arenili, il trasporto e la detenzione di materiale per accendere fuochi e di tende, bivacchi, fuochi d’artificio, amplificatori e altoparlanti e le manifestazioni.
A Messina il sindaco Basile ha adottato un’ordinanza che vieta, dalle ore 8 di oggi fino alle ore
1 del 16 agosto, falò e fuochi sulle spiagge dei litorali nord e sud della città, nonché nelle aree pubbliche e demaniali marittime limitrofe. Fuori legge anche l’utilizzo e l’installazione
di tende, gazebo, strutture per campeggio o bivacco, nonché l’uso di bottiglie o recipienti contenenti
bevande alcoliche, salvo le attività autorizzate di somministrazione all’interno dei pubblici esercizi,
con limitazioni dopo le ore 21.
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