Caltanissetta 401
  • Home
  • Cronaca
    • Cronaca Internazionale
  • Politica locale
    • Politica
  • Rassegna stampa
    • Economia e Finanza
    • Riflessioni
    • Riceviamo e pubblichiamo
  • Cultura ed Eventi
    • Concorsi
    • Scuola
    • Tecnologia
  • Sport
  • Altro
    • Dalla provincia e dintorni
    • Ricette tipiche
    • Salute & Benessere
    • Meteo
Reading: All’Istituto “Carducci” di San Cataldo l’arte diventa vita con i “Tableaux Vivants” Locandina e foto
  • Seguici
Font ResizerAa
Caltanissetta 401Caltanissetta 401
Cerca
  • Home
  • Chi siamo
  • News
    • Cronaca
    • Politica locale
    • Cultura ed Eventi
    • Sport
    • Rassegna stampa
    • Salute & Benessere
    • Riceviamo e pubblichiamo
    • Dalla provincia e dintorni
Follow US
© Caltanissetta401 | Realizzato da Creative Agency
Caltanissetta 401 > News > Cultura ed Eventi > Scuola > All’Istituto “Carducci” di San Cataldo l’arte diventa vita con i “Tableaux Vivants” Locandina e foto
CronacaRiceviamo e pubblichiamoScuola

All’Istituto “Carducci” di San Cataldo l’arte diventa vita con i “Tableaux Vivants” Locandina e foto

Last updated: 20/06/2025 7:47
By Redazione 337 Views 4 Min Read
Share
SHARE

Un viaggio emozionante tra arte, teatro, musica e inclusione: è questo il cuore pulsante del progetto “Les Tableaux Vivants”, ideato e diretto dalla prof.ssa Gabriella Pizzo, all’interno del Dipartimento artistico-musicale dell’Istituto Comprensivo “G. Carducci” di San Cataldo.

L’iniziativa, promossa dal Dirigente scolastico prof. Salvatore Parenti,si è sviluppata nel solco del principio della “Gesamtkunstwerk” il concetto di “opera d’arte totale” che fonde più linguaggi espressivi:  dalla musica alla danza, dalla poesia alle arti visive, in un’unica esperienza immersiva e coinvolgente. Una sfida educativa che ha saputo unire l’innovazione digitale alla tradizione umanistica, trasformando la Scuola in un laboratorio creativo aperto a tutti.

Cuore del progetto sono stati i Tableaux Vivants – letteralmente “quadri viventi”: le alunne e gli alunni della classe 2B, con la collaborazione di alcuni ragazzi di altre classi dell’Istituto, hanno dato vita, con pose statiche e costumi scenici, a celebri opere d’arte o scene storiche.

Ma l’originalità dell’esperienza non si è fermata qui: grazie all’inventiva del Dipartimento artistico-musicale, molte di queste rappresentazioni si sono animate trasformandosi in performance dinamiche dove i quadri si “scioglievano” in movimenti coreografici, dando vita a eleganti danze, momenti teatrali e attività canore corali.

Gli studenti, infatti, non solo hanno posato in silenzio e in costume per ricreare i capolavori dell’arte, ma hanno anche cantato, danzato ed eseguito piccole scene teatrali, arricchendo la narrazione visiva con la forza espressiva del corpo e della voce.

Il risultato è stato uno spettacolo multisensoriale in cui ogni disciplina ha dialogato con le altre, in una sinergia perfetta tra staticità e azione, tra immagine e suono.

«Abbiamo scelto un approccio che mettesse al centro la relazione educativa come forma di aiuto e valorizzazione personale», spiega la prof.ssa Pizzo. «Ogni alunno è stato visto non come destinatario passivo, ma come protagonista attivo di un percorso di crescita».

Il progetto si è rivelato multidisciplinare e trasversale: ha coinvolto non solo le materie artistiche e musicali, ma anche italiano, storia, scienze, religione, francese ed educazione civica, affrontando tematiche come legalità, inclusione e parità di genere.

Un’attenzione particolare è stata dedicata agli alunni in situazione di fragilità, ma anche a quelli con spiccate attitudini artistiche, in un clima di collaborazione e rispetto reciproco.

L’utilizzo di strumenti digitali, di app e supporti tecnologici ha ulteriormente arricchito il percorso, rendendo l’esperienza ancora più interattiva e attuale.

Gli studenti hanno imparato a gestire materiali e attrezzature con responsabilità, sviluppando capacità organizzative e senso del lavoro di squadra.

«Il progetto “Les Tableaux Vivants” non è stato solo un esercizio estetico, ma un vero e proprio modello educativo che ha risvegliato nei ragazzi e nelle ragazze del nostro Istituto curiosità, consapevolezza e spirito critico.

Una dimostrazione concreta di come la Scuola possa diventare gioioso spazio di espressione, inclusione e trasformazione», ha commentato il Dirigente scolastico Salvatore Parenti.

(L’ufficio comunicazione dell’Istituto “Carducci”)

Per rimanere aggiornato sulle ultime notizie locali segui gratis il canale WhatsApp di Caltanissetta401.it https://whatsapp.com/channel/0029VbAkvGI77qVRlECsmk0o

You Might Also Like

I Frati Minori di Sicilia riuniti a Palermo nel solco di Papa Francesco

Inaugurata ieri Domenica 4 Maggio alle ore 11 la seconda edizione della mostra dei Santini in onore del Nostro Santo Patrono San Michele Arcangelo

Ars, parere favorevole alla modifica dello Statuto speciale per l’introduzione del deputato supplente. Mancuso (FI): “Un passo avanti storico per la Sicilia”

Caltanissetta,”Colonscopia nel 2027″: Ennesima denuncia di una cittadina che invita la VI° Commissione, Sanità, ad intervenire

Una nonna di 73 anni è stata deportata in India dopo aver vissuto e lavorato negli Stati Uniti per 30 anni

TAGGED:CronacaIstituto Comprensivo “G. Carducci” di San CataldoRiceviamo e pubblichiamo
Share This Article
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copy Link Print
Caltanissetta 401
Direttore responsabile 
Sergio Cirlinci

93100 Caltanissetta (CL)

redazione@caltanissetta401.it
P:Iva: 01392140859

Categorie

  • Cronaca
  • Cultura ed Eventi
  • Politica locale
  • Rassegna stampa
  • Sport

Categorie

  • Concorsi
  • Dalla provincia e dintorni
  • Finanza
  • Giovani e Università
  • Sanità

Link utili

  • Chi siamo
  • Privacy & Cookie Policy

Caltanissetta 4.0.1 è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Caltanissetta n.03/2024 del 21/08/2024. | Realizzato da Creative Agency

Username or Email Address
Password

Lost your password?