Caltanissetta 401
  • Home
  • Cronaca
    • Cronaca Internazionale
  • Politica locale
    • Politica
  • Rassegna stampa
    • Economia e Finanza
    • Riflessioni
    • Riceviamo e pubblichiamo
  • Cultura ed Eventi
    • Concorsi
    • Scuola
    • Tecnologia
  • Sport
  • Altro
    • Dalla provincia e dintorni
    • Ricette tipiche
    • Salute & Benessere
    • Meteo
Reading: Il girare la frittata mostrando la parte non bruciata, quando il bronzo non basta più
  • Seguici
Font ResizerAa
Caltanissetta 401Caltanissetta 401
Cerca
  • Home
  • Chi siamo
  • News
    • Cronaca
    • Politica locale
    • Cultura ed Eventi
    • Sport
    • Rassegna stampa
    • Salute & Benessere
    • Riceviamo e pubblichiamo
    • Dalla provincia e dintorni
Follow US
© Caltanissetta401 | Realizzato da Creative Agency
Caltanissetta 401 > News > Caltanissetta > Il girare la frittata mostrando la parte non bruciata, quando il bronzo non basta più
CaltanissettaCronacaPolitica localeRiflessioni

Il girare la frittata mostrando la parte non bruciata, quando il bronzo non basta più

Last updated: 19/07/2025 13:29
By Sergio Cirlinci 197 Views 5 Min Read
Share
SHARE

In politica, si dice spesso che il mestiere del politico richieda una buona dose di faccia tosta che delle volte e in alcuni casi vada oltre il bronzo

Ma c’è una nuova disciplina che sta diventando la vera arte del mestiere, soppiantando la semplice spudoratezza, cioè la capacità di “girare la frittata” mostrandone la parte migliore.

Non si tratta più solo di resistere alle critiche, o rispondere alle domande, non sia mai, ma di trasformare un evidente insuccesso, parte bruciata, in un trionfo, parte buona.

Questa abilità non è un esercizio di retorica, ma una vera e propria strategia di sopravvivenza studiata a tavolino, magari con l’ausilio di chi ha più esperienza e faccia tosta.

Di fronte a un dato schiacciante, che ha colpito tanti cittadini, il politico di razza non si arrende, non si lascia prendere dal panico, anzi, si arma di calma olimpica e, con maestria, presenta al pubblico il “lato non bruciato”, quello digeribile e che fa gola a tanti.

A chi di noi, cimentandoci nel preparare una bella frittata, non è capitato che un lato venga bruciacchiato o quasi carbonizzato, perchè distratti da altro.

Cosa fare a quel punto? Solitamente la si getta nell’immondizia e se ne prepara un’altra, giusto per non rovinarsi il pranzo o star male.

Ma questo lo facciamo perché siamo ingenui, non certo politici navigati.

Il politico, l’abile cuoco che sa che alla fine il popolo si mangia quel che gli si da e che vede, con un colpo secco, da chef stellato, ribalta la frittata, situazione, mostrando la parte buona.

Un progetto è fallito? “Vabbè ci abbiamo provato, andiamo avanti e mostriamo altro, una parte migliore”, riferisce ai suoi o gli viene suggerito se non ci arriva di suo, “ma mi raccomando, sostenetemi anche voi”, chiosa ai suoi e giustamente a stretto giro, tutti pronti bravi ad obbedire.

Il metodo segreto, oltre a un’innegabile spregiudicatezza, è la sicurezza che tanto il cittadino, quello “medio, poco attento o il fidelizzato”, non guarderà troppo da vicino e si accontenterà dell’immagine ben presentata, senza neanche chiedere che ingredienti siano stati usati o se per caso dovrà poi pagarli lui.

Questo lato della frittata, sapientemente decorato con erbe fresche e una spolverata di formaggio, sembra, alla vista, gustosa e invitante.

La messa in scena è perfetta, lo scopo è raggiunto e la maggior parte delle persone riconosce in lui l’essere un grande chef, che al confronto Cannavacciuolo, Cracco e Barbieri sembrano lavapiatti.

Il problema, come in ogni ricetta mal riuscita, si presenta quando qualcuno chiede di assaggiare la prelibatezza.

E così, nonostante l’abilità nel presentare il “lato buono”, alla fine quel che resta in bocca non è un sapore dolce e gradevole, come lo si rappresentava, ma un amaro retrogusto di bruciato.

È il sapore della realtà che riemerge, nonostante tutti gli sforzi per nasconderla, ed è un segnale che, per quanto raffinata, l’arte del girare la frittata ha i suoi limiti.

Ma per alcune “facce” in politica, a quanto pare il girare la frittata vale ancora, tanto troveranno sempre i più affezionati sostenitori che non osaranno dir nulla e si complimenteranno ugualmente e, mandandola giù, diranno che in fondo la parte buona era talmente squisita da non far sentire il bruciato, entusiati nonostante i forti dolori addominali e andando a pagare il conto, sperando che almeno questo non sia “salato”. Ad Maiora

Per rimanere aggiornato sulle ultime notizie locali segui gratis il canale WhatsApp di Caltanissetta401.it https://whatsapp.com/channel/0029VbAkvGI77qVRlECsmk0o

Si precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un’intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell’autore e/o dell’intervistato che ci ha fornito il contenuto. L’intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull’argomento trattato, caltanissetta401.it è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d’interpretazione.

You Might Also Like

Dissalatori, la Regione rifiuta la proposta Webuild: “Entro 2 mesi in funzione quelli di Gela, Trapani e P. Empedocle”

Consorzi di bonifica, Marano (M5s): “Sì a riforma, no a brutte sorprese per i lavoratori”

In piazza contro gli inceneritori, coro di “no” alla manifestazione: “Anacronistici e dannosi per l’ambiente”

Famiglie con due mamme, anche quella non biologica può riconoscere il figlio alla nascita

La nomina di Musk e quel conflitto di interessi “mondiale”

TAGGED:CaltanissettaCronacaPolitica localeRiflessione
Share This Article
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copy Link Print
Caltanissetta 401
Direttore responsabile 
Sergio Cirlinci

93100 Caltanissetta (CL)

redazione@caltanissetta401.it
P:Iva: 01392140859

Categorie

  • Cronaca
  • Cultura ed Eventi
  • Politica locale
  • Rassegna stampa
  • Sport

Categorie

  • Concorsi
  • Dalla provincia e dintorni
  • Finanza
  • Giovani e Università
  • Sanità

Link utili

  • Chi siamo
  • Privacy & Cookie Policy

Caltanissetta 4.0.1 è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Caltanissetta n.03/2024 del 21/08/2024. | Realizzato da Creative Agency

Username or Email Address
Password

Lost your password?