Tra gli assuntori, segnalati al Serd e alla Prefettura, alcuni giovani, due avvocati e anche due donne
Tante le reazioni all’operazione H24 Store sia dal mondo politico che da quello del lavoro e
dell’associazionismo. Il primo a complimentarsi per l’operazione è stato il
sindaco Terenziano Di Stefano.
«Questa azione – ha detto – dimostra il concreto impegno delle Forze dell’Ordine nella tutela
della sicurezza e della salute dei cittadini».
L’on. Totò Scuvera ha dichiarato: «Questa operazione rappresenta un passo significativo
nella lotta alla criminalità nel nostro territorio. Un sentito ringraziamento a tutti gli agenti
coinvolti per il loro coraggio e la loro professionalità ». «Ai nostri giovani voglio dire che la
droga non è mai una via d’uscita, ma solo un percorso di distruzione. Il futuro è nelle vostre
mani, e insieme dobbiamo costruire una comunità più forte e libera dalla criminalità», ha
concluso.
Il gruppo consiliare di Una buona idea affronta anche il tema dei professionisti e politici che frequentano certi ambienti per acquistare la droga. «A nessuno può sfuggire che il mercato della droga è gestito dalla criminalità organizzata, e chi riveste un ruolo politico a qualsiasi titolo, non
può venire a contatto con certi personaggi, con i quali, per forza di cose, si è costretti a stabilire
un rapporto di complicità. Dobbiamo in tutti i modi liberarci da questa ombra inquietante ed è uno scandalo, questo, che non possiamo assolutamente tollerare», si legge nella nota diramata dal capogruppo Giovanni Giudice.
Il gruppo consiliare del M5S ritiene che occorre sostenere i giovani con strumenti di trazione,
integrazione sociale e supporto psicologico.
Anche il Pd punta sul fatto che oltre alla repressione serve una grande azione di prevenzione
che la politica deve fare propria. «La droga, oltre a rappresentare una piaga sociale, alimenta circuiti illeciti che penalizzano gli operatori onesti e scoraggiano gli investimenti – commenta il presidente Confcommercio Francesco Trainito- e ci auguriamo che questa operazione sia solo l’inizio di una lotta ancora più incisiva contro il traffico di droga e i fenomeni criminali che ne derivano. Invitiamo le istituzioni, le forze dell’ordine e la cittadinanza a unire le forze per proteggere il futuro della nostra città. Solo con una comunità unita e consapevole potremo
costruire un tessuto sociale ed economico più sano e sicuro».
Da La Sicilia
