Le polpette di patate alla siciliana, sono e saranno sempre le più buone del mondo.
A base di qualunque cosa esse siano (carne, pesce o verdure), le polpette ricordano sempre la cucina delle nonne, che sono sempre riuscite a rendere deliziosa qualunque cosa passi sotto le loro mani: per voi ho preparato anche una raccolta di ricette di polpette, dove troverete tante idee sfiziose e originali.
Le polpette di patate si preparano un po’ in tutta Italia, ma ogni luogo ha le sue peculiarità: i panzerotti salentini, per esempio, sono conditi con la mentuccia, mentre le crocchè palermitane sono senza uova.
Un’altra sfiziosa variante di queste polpette che preparava mia nonna erano le polpette di patate e carne, che vanno provate.
Il problema che molti riscontrano nella preparazione delle polpette di patate è la loro apertura in cottura: oltre a equilibrare la consistenza dell’impasto (per cui vi basterà seguire i miei dosaggi!), è importante il passaggio in frigorifero dopo la preparazione, che le rende più compatte, e una buona temperatura dell’olio in frittura, che non deve essere inferiore a 170°.
Pur seguendo la sua ricetta alla lettera, il gusto delle polpette della nonna Nella rimane speciale…
Ma d’altronde il tocco unico e irripetibile al cibo lo dà sempre la mano che lo prepara, ed è bello così: quel sapore rimarrà per sempre custodito con amore in una stanzetta della mia memoria.
Vediamo quindi tutti i passaggi necessari per preparare le polpette di patate buone come quelle della nonna e che non si aprono in cottura.


Per prima cosa, lessate le patate intere con la buccia in abbondante acqua salata fino a cottura ultimata (40 minuti circa).
Io aggiungo qualche foglia d’alloro all’acqua di cottura, è un’abitudine ereditata da mia madre, ma non è obbligatorio fare come me.
Mentre le patate cuociono, tritate finemente il mazzetto di prezzemolo, sbucciate l’aglio, privatelo del cuore (che è poco digeribile) e tritatelo finemente.
Quando le patate sono cotte, pelatele e schiacciatele con una forchetta o con lo schiacciapatate.
Condite con una presa di sale, il caciocavallo grattugiato, il prezzemolo e l’aglio tritati alle patate e infine unite le uova, poi lavorate tutto con una mano.
Aggiungete pangrattato quanto basta (70-100 g circa) fino a ottenere un impasto morbido ma compatto e non troppo appiccicoso.
Se avete il tempo, coprite e lasciate riposare l’impasto in frigorifero per mezzora.
Ungetevi le mani con un filo d’olio e prelevate man mano dei pezzi d’impasto a cui dovete dare una forma ovale leggermente schiacciata.
Quando tutte le polpette di patate sono pronte, riponetele in frigorifero per mezzora.
Mettere a scaldare un dito d’olio extravergine d’oliva in un padellino non troppo largo e, quando è ben caldo, friggete le polpette su entrambi i lati fino a doratura (poche alla volta per evitare di fare abbassare la temperatura dell’olio). Mantenete la fiamma a una potenza media per evitare che le polpette si scuriscano troppo velocemente.
Ponete man mano le polpette di patate alla siciliana su carta assorbente per rimuovere l’olio in eccesso.
Servite calde (ma sono ottime anche a temperatura ambiente!).
Buon appetito.